Lasciando da parte i facili entusiasmi, Insigne non ha la potenza e l'esplosività per venir fuori palla al piede dagli spazi stretti, circondato dagli avversari...alla prima spallata lo buttano a terra.
Al contrario però ha una gran tecnica, non è anarchico anzi serve spesso i compagni col tempo giusto e soprattutto è intelligente e concreto nelle giocate e nei movimenti, rendendosi quindi molto spesso pericoloso sotto porta.
Ad esempio ieri, mentre nel primo tempo si scambiava con Pandev nel ruolo di prima punta e cercava la profondità centralmente (vedi azione del pallonetto alto), nel secondo tempo ha giocato più sull'esterno e complice la difesa stanca, lenta e allegra del Bayer è stato micidiale. Quindi credo sia perfetto dietro Cavani in staffetta con Pandev, che al 60' comincia a venire meno, oppure dall'inizio contro le difese meno chiuse dell'Europa League