Agente Insigne squalificato, dietro il provvedimento c'è Raiola. Nessuna firma falsa, ecco la motivazione
L'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno riferisce della notizia della squalifica per 4 mesi comminata dalla commissione agenti di calciatori della Figc ad Antonio Ottaiano, procuratore di Lorenzo e Roberto Insigne. Il quotidiano oggi in edicola chiarisce: "Non c'è alcuna firma falsificata, la motivazione adottata per tale provvedimento è: "Violazione di doveri di lealtà, correttezza e trasparenza tra il rappresentante e il rappresentato". La squalifica è già stata contestata da Ottaiano e ci sarà, dunque, un secondo grado di giudizio che si esprimerà sulla decisione della commissione agenti con la possibilità d'annullare la sentenza. Il provvedimento non contesta assolutamente la validità della procura in scadenza nel 2019, anzi ribadisce il valore legale del rapporto tra Lorenzo e Roberto Insigne e i suoi storici agenti".