TORINO, 14 aprile 2012 - Top player, è l'ora. La Juventus si muove e passa - secondo le indiscrezioni - dalla fase dei ragionamenti a quella dei contatti (utili a sondare il terreno) e/o, addirittura, delle offerte. Offerta per Suarez, nella fattispecie: giocatore ormai da settimane accostato al clubbianconero. E contatti interlocutori, invece, per Edinson Cavani: giocatore che, in verità, alla Juventus è accostato da anni. Ma che, a quanto pare, torna ora prepotentemente nei piani della società di corso Galileo Ferraris. Contatti, per inciso, che si assommano ai ben quattro avuti durante il 2011 tra l'amministratore delegato bianconero Giuseppe Marotta e Carlos Tevez , nonché a quello avuto con l'entourage di Arjen Robben ...
Insomma, mosse che lasciano intuire quale sia il tenore delle operazione che la dirigenza juventina vuole quantomeno provare a portare a termine.
BLINDATO I fatti raccontano che un primo approccio con lo staff di Cavani - corteggiato anche da Manchester City, Chelsea, Real Madrid e Paris Saint Germain - cè già stato, discreto e solo ai fini di un sondaggio. Una ragione c'è. Giuseppe Marotta non vuole rompere i rapporti con De Laurentiis. Ma Cavani è il centravanti che serve, per le sue caratteristiche tecniche e non solo, trattandosi dellunico bomber europeo che guadagna meno di quanto segni. L'incontro-sondaggio (pronto ad essere smentito, come da prassi...) c'è stato: tra il ds bianconero Paratici e l'agente del Matador, Anellucci, al quale è stato prospettato il raddoppio dell'attuale ingaggio da 2,3 milioni a stagione. L'idea è di attendere fino al 20 maggio, quando si giocherà la finale di Coppa Italia proprio tra Juve e Napoli, per poi andare a bussare alla porta di De Laurentiis, Anellucci e la Juventus congiuntamente. Ma Cavani, a pari degli altri due tenori, non è in vendita, così come ha spiegato il patron dei partenopei a corredo del suo discorso sul progetto che continua. Il prezzo, però, c'è e varia tra i 50 e i 60 milioni di euro. La Juve potrebbe anche accettare la valutazione, purchè all'inter della stessa venga inserito a conguaglio uno o più tesserato bianconeri. Krasic, Felipe Melo e Matri (ma quest'ultimo non è esattamente in vendita) sono quelli che potrebbero stimolare l'interesse del Napoli, ma non è escluso che De Laurentiis possa chiedere anche la metà bianconera di Ciro Immobile (l'altra metà è stata ceduta al Genoa per 4 milioni di euro), il bomber del Pescara, capocannoniere di serie B che potrebbe confermarsi in coppia con Insigne proprio in maglia azzurra. Ammesso che De Laurentiis confermi il suo desiderio di affidarsi ai giovani, un progetto che non sarebbe condiviso dai tre tenori.
Fonte: Tuttosport (estratto dall'articolo a firma di Auriemma-Riva)

nun cia facc
ammesso e concesso,non sarà lui il tenore ad essere ceduto