Obiettivo della vita, ducetto, tu sei pazzo.
E sei stupido.
Nel 1920 l'Unione Sovietica ha una popolazione di 140 milioni di persone, nel 1950 180.
È aumentata di 40 milioni, 25% del complessivo, nonostante ne abbia persi 75 per la strada (25 della seconda guerra mondiale e 50 dei morti staliniani secondo le tue stime).
Se non ci fossero stati questi due eventi, quindi, l'URSS avrebbe praticamente raddoppiato la sua popolazione in tre decenni nonostante fosse una terra povera e bombardata da carestie.
A margine, ti segnalo che l'unione sovietica chiuderà la sua esperienza senza riuscire a replicare questi numeri demografici che si sarebbero verificati nel trentennio stalinista (contando sempre i 50 milioni di morti).
Questa è una cosa che può sostenere giusto un cretino così convinto dei suoi dogmi da non riuscire più nemmeno a essere razionale in una discussione, e che piange appena li vede contestati.
Cinquanta e cento milioni sono le cifre di quella cacata di libro nero del comunismo e di Silvio Berlusconi, la storiografia moderna parla di "intorno ai 3 milioni e dieci milioni di deportati", che ho già specificato essere un numero altissimo, senza dover esagerare o sparare merda dalla bocca.
Ora puoi andare allo specchio credendoti il più intelligente del reame, io ho finito.
Ti lascio credere che ogni anno del suo governo Stalin facesse sparire una città grande quanto la Mosca di allora.