Topic mandato in vacca perché non siamo d'accordo con te, fammi capire?
Io penso che la tua analisi dello stalinismo, il quale non è esente affatto da una riflessione critica sia chiaro, sia fortemente condizionata dal fatto che stai elaborando il tutto sulla base delle categorie moderne.
È un esercizio inutile. Il 1930 non è il 2019. La cosa che vi fa inorridire di Stalin è che lo vedete molto più vicino a noi nel tempo, in un'epoca dove altri paesi già (parzialmente) iniziavano ad applicare alcune libertà fondamentali dei sistemi giuridici moderni, fondate sull'individuo, codificate centinaia di anni in precedenza (e nel contempo aggredivano le formazioni sociali). L'URSS era fortemente in ritardo e per recuperare quel gap ha fatto enormi sacrifici con enormi costi umani, costi che altre nazioni avevano già pagato decenni, se non secoli prima. Però l'ha fatto nel novecento, e allora apriti cielo.
Non mi pare che di aver visto condanne così forti per ciò che gli europei del cazzo hanno fatto nelle Americhe, per i morti delle rivoluzioni industriali, delle restaurazioni e del colonialismo di fine ottocento, e per quanto possano esistere vengono comunque tutti considerati passaggi necessari affinché la società moderna viva come vive.
Casomai è tutto il contrario, sono io (e penso pure Calvin e i due Luigi) che leggo/leggiamo sempre le solite affermazioni da anni, sempre gli stessi punti ripetuti a pappardella che partono da qui e finiscono a Benigni che fa liberare Auschwitz dagli americani.