Autore Topic: L'angolo della lettura  (Letto 301273 volte)  Share 

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Leif Erikson

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1640 il: 24 Ottobre, 2019, 14:38:46 pm »
Gli USA non fecero un cazzo rispetto all'URSS. Sei incredibile, che schifo. :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl:

da vomito veramente. che pupazzo

micoste

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1641 il: 24 Ottobre, 2019, 15:34:57 pm »
Vi confido una cosa: sapete che si può essere CONTEMPORANEAMENTE consapevoli della rilevanza storica dell'Unione Sovietica nella Seconda Guerra Mondiale e criticare Stalin per le faccende di politica interna? Che si può CONTEMPORANEAMENTE essere di sinistra e non difendere Milosevic? Che si può CONTEMPORANEAMENTE criticare il Colonialismo senza riabilitare le purghe staliniane?

Mamma mia come siete tutti schierati ideologicamente... Ognuno dice solo una parte della verità e la distorce a suo favore.

Un altro topic mandato in vacca  :maronn:


Offline Artem Dzyuba

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Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1642 il: 24 Ottobre, 2019, 15:38:42 pm »
Vi confido una cosa: sapete che si può essere CONTEMPORANEAMENTE consapevoli della rilevanza storica dell'Unione Sovietica nella Seconda Guerra Mondiale e criticare Stalin per le faccende di politica interna? Che si può CONTEMPORANEAMENTE essere di sinistra e non difendere Milosevic? Che si può CONTEMPORANEAMENTE criticare il Colonialismo senza riabilitare le purghe staliniane?

Mamma mia come siete tutti schierati ideologicamente... Ognuno dice solo una parte della verità e la distorce a suo favore.

Un altro topic mandato in vacca  :maronn:
Di sinistra non vuol dire niente : o sei marxista-leninista o non sei un cazzo. Meglio schierati ideologicamente che postideologici. 
Adda venì Baffone!

micoste

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1643 il: 24 Ottobre, 2019, 15:41:57 pm »
Di sinistra non vuol dire niente : o sei marxista-leninista o non sei un cazzo. Meglio schierati ideologicamente che postideologici.

Stalin non era marxista-leninista.

Alemao

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1644 il: 24 Ottobre, 2019, 15:45:11 pm »
Di sinistra non vuol dire niente : o sei marxista-leninista o non sei un cazzo. Meglio schierati ideologicamente che postideologici.
Ma che criaturo.  :rotfl:

Offline Artem Dzyuba

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Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1645 il: 24 Ottobre, 2019, 15:46:54 pm »
Stalin non era marxista-leninista.
Questa è una grandissima vaccata. Stalin è stato un grande filosofo del comunismo ed era una persona colta e pragmatica, che riuscì anche a capire le anime di tutte le Russie. Josif Stalin è la personalità politica più importante del 900 ed io per lui posso solo spendere parole d'ammirazione e stima per tutto ciò che ha fatto. L'occidente ha fatto molto peggio, ma a nessuno frega un cazzo, perchè siete degli etnocentrici di merda, inoltre non riuscite manco a capire cosa sia significato ricostruire l'URSS e i paesi di merda appartenenti al patto di Varsavia rispetto a ricostruire Francia,Italia e mezza Germania.
Adda venì Baffone!

Leif Erikson

L'angolo della lettura
« Risposta #1646 il: 24 Ottobre, 2019, 15:47:19 pm »
Topic mandato in vacca perché non siamo d'accordo con te, fammi capire?
Io penso che la tua analisi dello stalinismo, il quale non è esente affatto da una riflessione critica sia chiaro, sia fortemente condizionata dal fatto che stai elaborando il tutto sulla base delle categorie moderne.
È un esercizio inutile. Il 1930 non è il 2019. La cosa che vi fa inorridire di Stalin è che lo vedete molto più vicino a noi nel tempo, in un'epoca dove altri paesi già (parzialmente) iniziavano ad applicare alcune libertà fondamentali dei sistemi giuridici moderni, fondate sull'individuo, codificate centinaia di anni in precedenza (e nel contempo aggredivano le formazioni sociali). L'URSS era fortemente in ritardo e per recuperare quel gap ha fatto enormi sacrifici con enormi costi umani, costi che altre nazioni avevano già pagato decenni, se non secoli prima. Però l'ha fatto nel novecento, e allora apriti cielo.

Non mi pare che di aver visto condanne così forti per ciò che gli europei del cazzo hanno fatto nelle Americhe, per i morti delle rivoluzioni industriali, delle restaurazioni e del colonialismo di fine ottocento, e per quanto possano esistere vengono comunque tutti considerati passaggi necessari affinché la società moderna viva come vive.

Casomai è tutto il contrario, sono io (e penso pure Calvin e i due Luigi) che leggo/leggiamo sempre le solite affermazioni da anni, sempre gli stessi punti ripetuti a pappardella che partono da qui e finiscono a Benigni che fa liberare Auschwitz dagli americani.

« Ultima modifica: 24 Ottobre, 2019, 15:48:21 pm da Starfred »

micoste

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1647 il: 24 Ottobre, 2019, 15:48:14 pm »
La mia lente tenta di mettere a fuoco la vita del povero cristo in un certo tempo/spazio.
Questo è il criterio principe.
Non me ne faccio nulla di un sistema che porta il mio Stato a diventare una potenza industriale sacrificando decine di milioni di poveri cristi e facendo vivere i rimanenti in una società basata sulle delazioni e sull'oppressione statale.
Chi bada solo all'ideologia senza addentrarsi in queste faccende sbaglia.

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Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1648 il: 24 Ottobre, 2019, 15:48:49 pm »
Topic mandato in vacca perché non siamo d'accordo con te, fammi capire?
Io penso che la tua analisi dello stalinismo, il quale non è esente affatto da una riflessione critica sia chiaro, sia fortemente condizionata dal fatto che stai elaborando il tutto sulla base delle categorie moderne.
È un esercizio inutile. Il 1930 non è il 2019. La cosa che vi fa inorridire di Stalin è che lo vedete molto più vicino a noi nel tempo, in un'epoca dove altri paesi già (parzialmente) iniziavano ad applicare alcune libertà fondamentali dei sistemi giuridici moderni, fondate sull'individuo, codificate centinaia di anni in precedenza (e nel contempo aggredivano le formazioni sociali). L'URSS era fortemente in ritardo e per recuperare quel gap ha fatto enormi sacrifici con enormi costi umani, costi che altre nazioni avevano già pagato decenni, se non secoli prima. Però l'ha fatto nel novecento, e allora apriti cielo.

Non mi pare che di aver visto condanne così forti per ciò che gli europei del cazzo hanno fatto nelle Americhe, per i morti delle rivoluzioni industriali, delle restaurazioni e del colonialismo di fine ottocento, e per quanto possano esistere vengono considerati passaggi necessari affinché la società moderna viva come vive.

Casomai è tutto il contrario, sono io (e penso pure Calvin e i due Luigi) che leggo/leggiamo sempre le solite affermazioni da anni, sempre gli stessi punti ripetuti a pappardella che partono da qui e finiscono a Benigni che fa liberare Auschwitz dagli americani.
Ovviamente quoto ed è incredibile come si taccia su ciò che fecero gli inglesi in India, e lì parliamo comunque di 900.
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Offline calvin

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Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1649 il: 24 Ottobre, 2019, 15:49:05 pm »
Di sinistra non vuol dire niente : o sei marxista-leninista o non sei un cazzo.

 :alla: :alla: :alla:
fare sesso con le proprie opinioni rende più ciechi che farsi le seghe!

micoste

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1650 il: 24 Ottobre, 2019, 15:50:29 pm »
Starfred, sia chiaro: tu non sia un cazzo di quello che leggo io. E fai finta di non capire ciò che scrivo.
Io la mia idea sullo stalinismo me la sono fatta leggendo le testimonianze di chi sotto lo stalinismo ci viveva.
Non me ne fotte un cazzo di benigni.
Detesto il capitalismo.
Odio gli U.S.A.
Ma vivere nell'U.R.S.S. di Stalin era un inferno.

Offline Artem Dzyuba

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Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1651 il: 24 Ottobre, 2019, 15:50:33 pm »
La mia lente tenta di mettere a fuoco la vita del povero cristo in un certo tempo/spazio.
Questo è il criterio principe.
Non me ne faccio nulla di un sistema che porta il mio Stato a diventare una potenza industriale sacrificando decine di milioni di poveri cristi e facendo vivere i rimanenti in una società basata sulle delazioni e sull'oppressione statale.
Chi bada solo all'ideologia senza addentrarsi in queste faccende sbaglia.
I poveri cristi di cui parli fino al 1861 erano "anime" e vivevano in un sistema feudale, 56 anni dopo invece potevano abortire. La tua visione è priva di qualsiasi capacità di analisi storica, pa maronna.
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Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1652 il: 24 Ottobre, 2019, 15:52:55 pm »
Starfred, sia chiaro: tu non sia un cazzo di quello che leggo io. E fai finta di non capire ciò che scrivo.
Io la mia idea sullo stalinismo me la sono fatta leggendo le testimonianze di chi sotto lo stalinismo ci viveva.
Non me ne fotte un cazzo di benigni.
Detesto il capitalismo.
Odio gli U.S.A.
Ma vivere nell'U.R.S.S. di Stalin era un inferno.
Ma tu ti basi su Solzenycin e altri cristiani che detestavano il Bolscevismo. Chissà come mai Solochov invece non dice niente di tutto ciò come tanti altri. L'URSS era così censoria e terribile, che Bulgakov, Solzenycin e compagnia cantante riuscirono sempre a scappare altrove e a pubblicare le loro opere.   
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micoste

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1653 il: 24 Ottobre, 2019, 15:54:27 pm »
E' una fallacia logica difendere lo stalinismo tirando in ballo in colonialismo.
Prima lo capite, meglio è.

Offline Artem Dzyuba

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Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1654 il: 24 Ottobre, 2019, 15:56:52 pm »
E' una fallacia logica difendere lo stalinismo tirando in ballo in colonialismo.
Prima lo capite, meglio è.
La fallacia logica è essere Gramellini.
Adda venì Baffone!

micoste

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1655 il: 24 Ottobre, 2019, 15:57:38 pm »
Ma tu ti basi su Solzenycin e altri cristiani che detestavano il Bolscevismo. Chissà come mai Solochov invece non dice niente di tutto ciò come tanti altri. L'URSS era così censoria e terribile, che Bulgakov, Solzenycin e compagnia cantante riuscirono sempre a scappare altrove e a pubblicare le loro opere.

Bulgakov fu sempre bloccato in Russia nonostante volesse andarsene. Leggi le sue lettere a Stalin. E comunque: perché chi ha potuto è scappato?
Inoltre:
Mandel'stam è morto in un gulag.
Charms è morto di fame in un manicomio.
Solzenycin mi fa cagare dal punto di vista letterario e tu torni sempre su di lui, che è quello che mi interessa meno.


Forse non ti è chiaro che chiunque vivesse sotto stalin, a parte l'intellighenzia, odiava lo stalinismo.
Che cazzo di commento è?
E' come dire che primo levi non è affidabile siccome odiava il fascismo  :asd: :maronn: :maronn: :maronn:

micoste

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1656 il: 24 Ottobre, 2019, 15:58:04 pm »
La fallacia logica è essere Gramellini.

Wow, sferzante!
Meglio che essere un coglione  :pariamm:

Leif Erikson

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1657 il: 24 Ottobre, 2019, 15:58:15 pm »
Starfred, sia chiaro: tu non sia un cazzo di quello che leggo io. E fai finta di non capire ciò che scrivo.
Io la mia idea sullo stalinismo me la sono fatta leggendo le testimonianze di chi sotto lo stalinismo ci viveva.
Non me ne fotte un cazzo di benigni.
Detesto il capitalismo.
Odio gli U.S.A.
Ma vivere nell'U.R.S.S. di Stalin era un inferno.


Sì, ma non ti innervosire altrimenti mandi in vacca il topic.
Abbiamo capito che con l'occhio dell'uomo moderno vivere nell'URSS stalinista può essere considerato limitante o addirittura terribile.
Bene, quindi? Qual è il prossimo argomento, se ti piace vacci a vivere tu nella DDR?
Stiamo cercando di ragionare della complessità di certi processi storici oppure trasliamo fantomatiche esperienze non vissute in tempi non vissuti, creandoci i nostri modelli esistenziali per cui l'intero e complesso contesto diventa merda?
Se è il primo bene, se è il secondo lascio. Anche perché, per quanto mi riguarda, se mi pigli mo mo e mi butti nell'Alabama di metà anni cinquanta io mi sparo in testa uguale.

I poveri cristi di cui parli fino al 1861 erano "anime" e vivevano in un sistema feudale, 56 anni dopo invece potevano abortire. La tua visione è priva di qualsiasi capacità di analisi storica, pa maronna.

Tra le altre cose, manca totalmente il confronto con la russia zarista ed espansionista.

micoste

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1658 il: 24 Ottobre, 2019, 16:00:10 pm »
Abbiamo capito che con l'occhio dell'uomo moderno vivere nell'URSS stalinista può essere considerato limitante o addirittura terribile.

Con l'occhio di chi ci viveva.

micoste

Re:L'angolo della lettura
« Risposta #1659 il: 24 Ottobre, 2019, 16:02:42 pm »
I poveri cristi di cui parli fino al 1861 erano "anime" e vivevano in un sistema feudale, 56 anni dopo invece potevano abortire. La tua visione è priva di qualsiasi capacità di analisi storica, pa maronna.

La servitù della gleba non la ha abolita stalin.
Tra la fine dello zarismo e stalin c'è stato lenin.
Gli elementi positivi dell'epoca sovietica sono tutti relativi al leninismo.

Di nuovo: quello che hai scritto non c'entra un cazzo.

Ritenta!