Guardate che il settore giovanile del Napoli, almeno tra la seconda metà degli anni '70 fino al '97 (ultimo grande anno con la primavera che perse la finale scudetto con l'Atalanta di Prandelli, mentre invece gli allievi la spuntarono sempre con i pari età orobici) è stato uno dei migliori sotto tutti i punti di vista, nonostante già all'epoca un certo serbatoio regionale non aveva nessun rapporto con il Napoli stesso, ma privilegiava squadre del nord come Juventus, Empoli e Fiorentina. Il Napoli è stata una delle prime squadre ad avere un centro sportivo per le giovanili, prima il famoso complesso G.I.S al campo Italsider a Bagnoli e poi Marianella.
E questo non lo sapevo. O meglio, non l'ho mai saputo in questa portata.
Anche se al Viareggio ha vinto pochino. Mi pare una volta negli anni ottanta, ma forse mi sbaglio.
Anche se, nel dopo Juliano ha cacciato solo Cannavaro (giocatore che a livello giovanile non era considerato un fenomeno) e Ciro Ferrara. Mettiamoci pure Fabio Liverani e Taglialatela, va.
Se poi vogliamo considerare Musella, Raffaele Longo ed altri, risultati di un ottimo settore giovanile, facciamo pure...
Comunque, chiunque m'ha semp parlat di Soccavo come un cesso totale, dagli spogliatoi ai campi, qua fatto massiccio assai....
E comunque la fuga di talenti è una cosa inammessibile storicamente, per una società calcistica che opera da sola in un territorio metropolitano di circa 3-4 milioni di persone (caso unico o quasi in Europa). E la dice lunga su come funzionino le cose qui, e sul caro e celebrato "orgoglio napoletano".
Non puoi dire "avevamo un gran centro sportivo, c'era organizzazione", senza fare sta considerazione.
Nel senso che, negli anni giusti, con questi presupposti, potevamo avere Academy di livello clamoroso ed invece abbiamo avuto l'Empoli a scipparci Totò di Natale e Vincenzo Montella, la Juve Ciro Immobile, e l'Atalanta pure un sacco di altri talenti...
voi avete ragione ma è anche vero che stiamo parlano di un periodo in cui, a parte poche solite note che si potevano permettere di comprare tutti i giocatori, un po' tutti puntavano sul settore giovanile. la verità è che il berlusconiscmo ha rovinato tutto, ma è inutile ripetere sempre le stesse cose.
Ma la cosa paradossale è che quel Milan è stato uno dei casi maggiori di concentrazione di giocatori dal vivaio, nel calcio italiano, di tutti i tempi...