MILANO, 25 marzo 2010 - Dopo le due partite di martedi scorso in Serie B (tra cui Frosinone-Modena), e dopo Chievo-Catania di Serie A, i bookmakers hanno lanciato l’allarme su Chievo-Parma di domenica e su Modena-Piacenza, Triestina-Padova e Reggina-Torino. Sospetti sulle possibili ‘X’. I volumi di gioco – ovvero la quantità di soldi scommessi – sono ancora nella norma, per questo i pronostici rimangono ancora aperti. Ma è completamente anormale la direzione delle scommesse. Alcuni bookmakers hanno chiuso temporaneamente le scommesse. Tra quelle che ancora accettano puntate c’è Snai, perché spiega Antonio Saikali, veterano dei quotisti, “aspettiamo di vedere come si evolve la situazione. Diciamo che siamo in allarme arancioneâ€.
“95% SUL PAREGGIO†— Le giocate sulle partite di serie B sono aperte da ieri, quelle su Chievo-Parma da stamattina. Ancora da Snai: “E’ sicuramente strano che in molti puntino sul pareggio. Le scommesse sul Chievo abbiamo cominciato ad accettarle dalla tarda mattinata, e ora abbiamo addirittura il 95% di giocate sull’X. Per una partita come Modena-Piacenza, dove il Modena parte favorito, tendenzialmente il gioco si divide così: 50% sull’1, 30% sull’X, 20% sul 2. Si può anche raggiungere il 60% sull’1. Ma stavolta i valori sono completamente sballati: ben l’80% sul pareggio, mentre solo il 5% sulla vittoria del Modena e il 15% su quella del Piacenza. Su entrambe, teniamo la scommessa ancora aperta solo perché i volumi di gioco sono ancora trascurabili, ma se dovessimo raggiungere cifre simili a quelle giocate sul pareggio di Chievo-Catania, (più di 200.000 euro sull’X!) allora chiuderemmo immediatamente la possibilità di scommettere. Per Chievo-Catania ha fatto la differenza soprattutto il giorno delle puntate: già al mercoledi una cifra altissima, per una partita che si sarebbe giocata la domenica. Nel frattempo ci siamo cautelati abbassando le quote: per Chievo-Parma siamo partiti già bassi, la X era a 2,00, ed è già scesa a 1,90. Per il pareggio di Modena-Piacenza eravamo a 2,75; e adesso siamo scesi fino a 1,65…â€
CONCENTRAZIONE IN POCHE ORE — Sarà decisivo vedere nelle prossime ore soprattutto il ritmo di giocata. Ancora Antonio Saikali: “In questi casi fa la differenza il lasso di tempo della concentrazione delle puntate. Terremo presente soprattutto se il ritmo dovesse aumentare vertiginosamente nel giro di 3-4 ore. In quel caso chiuderemmo immediatamente. Per Modena-Piacenza è iniziato ieri sera ed è continuato nella mattinata. Abbiamo anche la possibilità di monitorare se le giocate provengano tutte da una medesima area geografica. Anche se tra betting corner, scommesse via telefono, e conti via internet, i giocatori in malafede potrebbero comunque diversificare le giocate su tutto il territorioâ€.
SOLO 2 EURO SUL TORO! — Un “ingorgo†sui pareggi di Chievo-Parma e Modena-Piacenza registrato anche all’estero. Sulla piattaforma di scambio scommesse Betfair, informa Agipronews, la situazione è la seguente: Chievo-Parma, 46.000 euro sulla X su 47.000 scommessi; Modena-Piacenza, 36.000 euro sulla X dei 39.000 euro giocati in totale. Grottesco il volume di gioco di Reggina-Torino: 2 € sulla Reggina, 2 € sul Torino, e oltre 7.000 sul pareggio! Proprio su Betfair, in occasione di Chievo-Catania, si era avuta una concentrazione di ben 2 milioni di sterline giocati sul pareggio. Dunque ancora Chievo e ancora Modena. In occasione del turno di Serie B, martedi scorso, i bookmakers avevano segnalato giocate anomale sui pareggi di due partite: Vicenza-Crotone e Frosinone-Modena. Ma solo Frosinone-Modena alla fine si era conclusa in pareggio.
MA QUANTO CI RIMETTONO? — E’ difficile capire esattamente quanto i bookmakers possano essere danneggiati da una giocata simile. Betfair, ad esempio, ha dovuto pagare 2 milioni di sterline solo con il pareggio di Chievo-Catania. Per capire le proporzioni, Agipronews fornisce un dato che, se paragonato alle giocate di Chievo-Catania, fa capire che qualcuno domenica scorsa ha fatto il colpo grosso. Ovvero: si calcola che a gennaio, facendo una media di tutte le agenzie, i bookmakers abbiano restituito in vincite circa l’85% dei soldi scommessi dai giocatori, trattenendo quindi il 15% dei soldi incassati inizialmente, da dividere poi tra le spese e l’utile. Dunque, poniamo caso: su 10 € totali, 8.5 € ritornati in vincite ai giocatori, e 1.5 € incassati dalle agenzie. La Snai ha dunque ricevuto un traffico di 200.000 € su Chievo-Catania: stando alla media-vincite, sarebbero dovuti tornare agli scommettitori circa 170.000 €. La cifra poi può oscillare, a seconda che vada bene o male (per i giocatori). Bene: in occasione di Chievo-Catania, la cifra ‘restituita’ è stata addirittura di 466.000 €! Ecco perché, se qualcosa di strano dovesse avvenire su Chievo-Parma o sulle altre, di sicuro ne sentiremo parlare nelle prossime ore…
