Bellissimo. L'obiettivo è crederci perchè la classifica è corta e ci permette di sperare fino alla fine. Si, eravamo stabili al quarto posto, poi nonostante due mesi di non vittorie, siamo ancora là a sperarci. Vuol dire che comunque non solo il Napoli ha perso colpi ma che c'è un campionato strano dove il Siena che era spacciato ora è vicino alla Lazio, dove il Catania che era spacciato ora è salvo...alla fine basta vincere tre partite di fila e sei in paradiso, poi bastano un paio di risultati negativi e sei di nuovo a jastemmare.
Io ci spero come Giovanni, ma non ci credo...non perchè sono memore dell'anno scorso, anzi l'anno scorso di questi tempi speravo nella salvezza perchè questa squadra non giocava, poteva perdere pure con la Scafatese. L'anno scorso è l'anno scorso, quest'anno la squadra gioca, cioè con la Fiorentina la partita l'abbiamo fatta noi, abbiamo giocato bene, poi loro hanno fatto 2 tiri e tre gol e ci hanno ciaccato il portiere. E tutto questo dovrebbe farci credere nell'obiettivo. In realtà ci lascia solo la speranza e, onestamente, è tutto il contorno che non mi lascia credere nell'Europa. Le dichiarazioni di un Presidente che ha detto "Me ne frego", di una serie di strane coincidenze. Complotto? no...assolutamente...la Juve fa 12 punti con palesi violazioni morali e con indecenze ignobili, in un perfetto stile Juve e, contemporaneamente, le concorrenti vengono affossate con grossolani sviste. Ma guarda un pò? Guardando in alto l'Inter viene decimata, vince il derby in nove con un rigore contro, tiene duro con la Samp, poi un paio di "manette" scatenano il putiferio...ieri ho visto un paio di "scortesie" milaniste, ma tutto va bene.
Intanto l'uomo punto dall'ape continua a giocare e i medici finiscono sotto accusa, Mutu viene sospeso perchè non si chiama Cannavaro, i napoletani fanno a botte con quelli dell'Udinese e finiscono le trasferte, gli juventini accoltellano un poliziotto ma per prendere provvedimenti si aspetta il referto del poliziotto e i mitici drughi se la cavano con 40 mila euro di multa, Maggio viene sfraccassato in area di rigore da Isla ed è espulso per simulazione, Del Piero cade a centrocampo da solo ed è rigore per la Juve. I giornalisti parlano di una juve rinvigorita da un ottimo lavoro di Zaccheroni e di un Napoli piagnone perchè Mazzarri parla di fato e, dato che interpretare oggi è la parola che va più di moda, il fato di Mazzarri diventa una dichiarazione complottistica poco intelligente del mister partenopeo quando, Mazzarri, ha parlato di "pali, traverse e palle che non entrano, episodi che condizionano una paritita". Ma per i media il Napoli è piangone. Complotti? Già ma di cosa parliamo, Calciopoli è finita