La stampa di New York
"Sarà l'anno di Gallinari"Gli inviati dei tre principali quotidiani della Grande Mela discutono per Gazzetta.it le prospettive dell'italiano e dei suoi Knicks. Consenso unanime attorno al Gallo: "Può essere l'anno della sua consacrazione"MILANO, 5 ottobre 2010 - A New York il 2011 sarà l'anno del Gallo. Parola dei tre inviati dei principali quotidiani della Grande Mela (Howard Beck del New York Times, Marc Berman del New York Post e Frank Isola del New York Daily News) che hanno seguito i Knicks fino a Milano, e che vedono in Danilo Gallinari un atleta pronto a fare il definitivo salto di qualità e ad aiutare la sua squadra a tornare ai playoff dopo 6 anni di digiuno. Sempre che Danilo non finisca a Denver, sacrifico che New York dovrebbe compiere per arrivare a Melo Anthony: "Credo che i Knicks siano combattuti, perché non vogliono dare via Gallinari - ricorda Frank Isola -. Ma se tu sei Denver, come fai a lavorare a una trade con i Knciks e non chiedere l'italiano in cambio?".
Secondo voi, che anno sarà questo per Danilo Gallinari? Marc Berman, New York Post: "Può essere quello della consacrazione per lui. La stagione da matricola è andata male, l'anno scorso è migliorato molto ma ora deve fare il prossimo passo. Walsh (il presidente dei Knicks, ndr) gli ha detto che può diventare un All Star: lui sta lavorando davvero duro e penso che in un paio d'anni possa farcela a raggiungere quell'obiettivo".
Frank Isola, NY Daily News: "Credo che sarà un grande anno per lui. E' al terzo nella lega e ha chiaramente più fiducia. Anche le aspettative nei suoi confronti sono aumentate, così come la sua leadership all'interno della squadra. Se i Knicks vogliono essere una squadra di playoff anche Gallinari, e non solo Amar'e Stoudemire e Raymond Felton, dovrà fare un grande anno".
Howard Beck, New York Times: "Le aspettattive sono alte. E' alla terza stagione, anche se in realtà può essere considerata la seconda visto che l'ano da matricola è stato rovinato dall'infortunio alla schiena. Lo scorso ano ha tirato tanto, ma ha anche lavorato duramente sul suo gioco: credo sia pronto per una grande stagione. Certo, la squadra è stata rivoluzionata, ma la cosa buona per lui è che i Knicks finalmente hanno una superstar, Amar'e Stoudemire. Il suo arrivo è un grande vantaggio per gente come Gallo e Wilson Chandler, buoni giocatori che vogliono diventare grandi ma che ancora non sono pronti per essere i numeri uno. Amar'e può togliere loro molta attenzione da parte delle difese e molta pressione. Danilo stava comunque migliorando, ma con Amar'e in squadra farà sicuramente meglio".
Ce la faranno i Knicks ad andare ai playoff? Berman: "Secondo me dovrebbero farcela. Hanno fatto ottimi cambiamenti con Stoudemire, Felton e Randolph: Gallinari aveva bisogo di aiuto. Quest'anno Danilo dovrà tirare benissimo quest'anno, perché credo che i Knicks non saranno una grande squadra dal perimetro visto che sono molto atletici. Ma Gallinari da fuori dovrà essere dinamite: se riuscirà a farcela i Knicks andranno ai playoff".
Isola: "Con Carmelo Anthony in squadra ce la farebbero di sicuro. Con l'organico attuale possono finire in qualsiasi posizione tra la 7ª e la 10ª. Ovviamente andrebbero ai playoff solo col settimo o l'ottavo posto, ma credo che questa sia la possibilità migliore che hanno avuto negli ultimi anni".
Beck: "Credo davvero che possano farcela. certo, come ogni squadra che ha rivoluzionato il proprio organico prendendo 10 nuovi giocatori ci sono dei punti di domanda. Ma a Est al momento ci sono solo 6 squadre abbastanza certe di andare ai playoff, quindi restano altri due posti disponibili. Tra quelle che lottano per quei due posti i Knicks hanno le possibilità migliori: hanno il roster più talentuoso degli ultimi anni, sono alti, atletici e hanno una buona panchina. Potrebbe volerci un po' per trovare il giusto amalgama, ma penso che quando i pezzi del puzzle andranno insieme saranno in lotta".
Davide Chinellato
http://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Basket/Usa/05-10-2010/stampa-usa-coro-711363413268.shtml