Regia: Tim Burton
Sceneggiatura: Linda Woolverton
Attori: Mia Wasikowska, Johnny Depp, Helena Bonham Carter, Anne Hathaway, Crispin Glover, Alan Rickman, Michael Sheen, Christopher Lee
Fotografia: Dariusz Wolski
Produzione: Team Todd, Tim Burton Animation Co., Walt Disney Pictures, The Zanuck Company
Distribuzione: Walt Disney Pictures
Paese: USA 2010
Uscita Cinema: 05/03/2010
Trama: Sin da quando è bambina, Alice, londinese, fa dei strani sogni circa una sua caduta in un pozzo che la porta a fare conoscenza di personaggi strani che lei reputa impossibili alla vita.
13 anni dopo, Alice è ormai una ragazza ma continua a ricordare il suo sogno. Promessa sposa ad un Lord, il giorno della sua promessa di matrimonio vede un bianconiglio con un panciotto e così decide di seguirlo, abbandonando il suo futuro marito in attesa di risposta. Il bianconiglio si nasconderà in una buca, e Alice, per cercarlo, cadrà in essa e ricomincerà il suo viaggio, che lei continuerà a credere solo un sogno, fino a quando non capisce che nulla è impossibile e che quelle che sono le sue creazioni oniriche circa il Paese delle Meraviglie, sono, in realtà , la vita realmente vissuta dagli abitanti di Sottolandia, oppressi dalla Regina di Cuori, dal suo Fante e tutto il suo esercito.
Il compito di Alice, secondo la profezia dell'Oraculum del Brucaliffo, è quello di sconfiggere il mostro volante con cui la Regina di Cuori tiene oppressi i suoi sudditi, tra cui PincoPanco e PancoPinco, il Cappellaio Matto, il Leprotto Marzolino, il Bianconiglio, e tutti gli animali parlanti che in realtà sperano di aiutare Alice nella battaglia finale, per restituire il trono alla Regina Bianca di Marmoria, sorella della Regina di Cuori.
Ma Alice è davvero la vera Alice?
Quasi affatto (cit.)
Commenti: Metto sotto spoiler, perché devo fare riferimenti anche alla trama e al finale.
SpoilerIl film è un vero e proprio capolavoro. Profondamente diverso dal primo Alice a cartone animato, la storia ne è l'esatta continuazione, pur non snaturando mai quella che è la filosofia iniziale del romanzo originale. Tim Burton, imho, riesce nell'impresa di rendere il sequel migliore dell'originale, in una storia adatta a tutti, non solo bambini, ma anche adulti.
Straordinari i movimenti dei personaggi, quasi scientifici, quali quelli della Regina Bianca di Marmoria [la cui Bontà è stata troppo esaltata, rendendo forse il suo personaggio quasi fuori dal reale], e soprattutto quello del Cappellaio Matto, interpretato da Johnny Depp.
Il film usa colori fortissimi, forse anche per sottolineare il contrasto tra il mondo reale [tutto bianco/beige/azzurro e ovattato, tipico dell'Inghilterra ipocrita vittoriana] e i colori troppo tetri o troppo chiari del Wonderland, tanto che dopo 10 minuti già tenev mal e cap. E non solo io, in sala.
Per quanto riguarda la filosofia di Alice, credo che tutti sappiamo cosa significa il primo Alice: la voglia di evasione dal mondo reale, la ricerca di sé stessi in un mondo solamente immaginato e che alla fine del cartone tutti crediamo sia solo un sogno. Ecco Tim, riesce a capovolgere il sogno, e a renderlo reale [una delle scene più belle è il viaggio di pochi secondi nella testa dei ricordi di Alice, in cui il regista "rende reali" scene così come le avevamo viste nel cartone, con in sottofondo il tipico ticchettio dell'orologio del Bianconiglio.]. E soprattutto, adesso, Wonderland è il punto di passaggio per Alice, l'epifania di cui lei ha bisogno per diventare donna, assumersi le proprie responsabilità e continuare a seguire i suoi ideali, in una società , quale quella inglese, che potrebbe distruggere i suoi sogni. Alice cresce, adesso ha delle responsabilità , e sa che non può continuare più a fuggire, come fa nella vita reale. E soltanto il restare nella battaglia di Sottolandia, le consentirà di affrontare il mondo reale.
Altro punto a favore: l'amore soltanto fantasmato tra il Cappellaio ed Alice. Si capisce subito che tra i due c'è qualcosa di più di una semplice amicizia, tanto che il Cappellaio è l'unico che riconosce subito Alice. Il Cappellaio affronterà il suo destino, e l'ira della Regina di Cuori pur di difendere Alice. E la loro unione, la loro relazione cresce sempre di più. E forse il fatto di non aver fatto sbocciare l'amore tra i due, lascia spazio all'immaginazione, pur sapendo che forse l'anima gemella di Alice è proprio il Cappellaio.
A finale mi aspettavo un pacco e una trama già vista [tipo Avatar], ma in realtà il film [pur sapendo come andrà a finire: è pur sempre un film per bambini] è molto ben fatto e mi è piaciuto più dell'originale, e ti tiene azzeccato fino alla fine.
Personaggi preferiti: lo stregatto e il Cappellaio (che credo sia anche quello meglio caratterizzato).