Ho visto oggi il film, tra l'altro il pomeriggio coi bambini e sono stati più silenziosi degli adulti.
Alcune considerazioni sui personaggi mi vedono totalmente d'accordo con ciccio. Il libro non ha niente a che vedere con questo film (anzi, i libri), perché l'Alice di Carroll è la storia della logica vittoriana immersa nel nonsense più totale, e personaggi come lo stregatto o lo stesso cappellaio sono illogici, e dall'alto della loro illogicità riescono sempre a sovrastare la chiusura della realtà di Alice, la quale però non si scompone. Tutto questo gioco, che è il succo degli scritti, non si trova nel film. C'è giusto qualche citazione, come l'indovinello, che non ha alcun senso nel film ma importantissimo nel libro. Persino il cartone era più vicino all'idea di Carroll, e già questo, cioè l'aver totalmente rinunciato alla base del racconto che poi ne è anche la principale caratteristica, non è certo una nota positiva. Poi il film in sé è moscio, una storia banale, monotona tutt'altro che godibile. Ciò che diverte sono solo gli effetti speciali, il lato tecnico è di tutto rispetto. Non mi piace molto il 3D quando gli elementi in primo piano appaiono troppo sfocati e dà fastidio all'occhio. E anche gli attori non mi piacciono, pure il mio idolo Johnny Depp, così come con la fabbrica di cioccolato, sbaglia clamorosamente. Devo dire che è un po' che Tim Burton non ingarra un film! Non avevo grosse aspettative e sono rimasto estremamente deluso!