Benitez vuole vederlo

Questa estate ci sarà un ritorno inaspettato. L'Inter ha deciso di non riscattare Walter Gargano dal prestito. Un problema non da poco, perché al di là dei rapporti diplomatici tra i due club che rischiano di deteriorarsi, il ds partenopeo Riccardo Bigon dovrà poi piazzare l'uruguaiano. Per la società il “Mota” non rientra più nei piani: bocciato da Mazzarri con l'arrivo di Behrami, il giocatore non ha conquistato più la fiducia del club perché si opponeva al ruolo di riserva. Il tecnico toscano chiese di cederlo per non avere un altro “muso lungo” negli spogliatoi, e fu accontentato. Ora che è approdato all'Inter Mazzarri ha ritrovato il mediano, e non ha certo cambiato idea. Branca quindi ha accettato di mettersi in torto col Napoli per accontentare Mazzarri. Niente riscatto di 5 milioni, quindi, e il giocatore che tornerà al mittente. Complice l'ingaggio pesante e il fatto che pur rientrando in azzurro di certo non sarà titolare, Bigon si è messo all'opera per cederlo, possibilmente in tempi brevi. Qualche approccio col Parma, col quale si lavora anche per altri affari, e un piccolo sondaggio della Lazio i primi accenni dall'Italia, in attesa che qualche club estero possa farsi avanti (si parla di Inghilterra).
Ma a “rovinare” i piani di Bigon è stato proprio il nuovo allenatore Rafa Benitez. Il tecnico spagnolo, informato sulla situazione di Gargano, ha “gelato” Bigon: «Io voglio vederlo, lasciagli fare il ritiro”, avrebbe detto l'allenatore al direttore spagnolo. Vederlo prima di confermarlo? Forse. Ma Benitez non conosce il “caratterino” di Gargano, che forse potrebbe essere convinto dal nuovo allenatore a fare panchina senza storie. Quindi, per Bigon si deve prospettare un po' di pazienza, quindi, senza poter mettere il piede sull'acceleratore per la cessione del Mota. Questo almeno se le carte in tavola non cambieranno ancora: al netto di “mal di pancia”, Gargano potrebbe essere molto utile, soprattutto se utilizzato come rincalzo. Per una squadra che deve fare la Champions non sarebbe niente male avere una riserva come lui: e forse è proprio questo quello a cui pensa Rafa Benitez.