'Napoli avrà un grande San Paolo'. Questa volta sembra proprio così. L'assessore allo sport di Napoli, Alfredo Ponticelli, lo ha ribadito sulle frequenze di radio Kiss Kiss Napoli. Il progetto di ristrutturazione dell'impianto di Fuorigrotta sembra davvero in rampa di lancio. Un San Paolo dal quale sarà eliminata la pista di atletica e il terzo anello, nonché dotato di una copertura più moderna e due tabelloni luminosi che mancano ormai dai tempi lontani di Maradona e degli scudetti.
I tempi per la realizzazione dovrebbero essere relativamente brevi, ma tutto dipenderà dall'Italia, se sarà scelta o meno ad ospitare gli Europei del 2016. 'Speriamo di mettere in pratica il primo possibile il progetto presentato alla FIGC per Euro 2016 - dice Ponticelli -. La sede napoletana ospiterà diverse partite ed anche una semifinale'.
Un progetto analogo venne messo in piedi già un po' di tempo fa, esattamente in occasione della competizione continentale del 2012, poi assegnata alla Polonia ed Ucraina: 'Non so perchè l'Italia non fu scelta per gli Europei del 2012, ma ora abbiamo un progetto forte e siamo molto attrezzati' - spiega Ponticelli.
Ma la domanda che tutti si pongono è la seguente, ovviamente facendo gli scongiuri: e se poi gli Europei non dovessero essere assegnati all'Italia che ne sarà del San Paolo? A domanda risponde lo stesso Ponticelli: 'Sarà comunque ristrutturato, perchè in questo modo non è all'altezza di una possibile Champions League. Sarà difficile realizzarlo negli stessi tempi, ma è chiaro che con gli Europei ci sarebbero tanti vantaggi a nostro favore'. Leggo Napoli.