Un colpo a gennaio. Il Napoli cerca i rinforzi. Al di là delle parole di Mazzarri appare evidente che ci sia bisogno di qualche altro innesto di qualità per rimpolpare una rosa insufficiente. Viene subito in mente un esterno difensivo di sinistra, dove c’è il solo Aronica. Qui i nomi sono i soliti: il ventunenne argentino Federico Fernandez o il coetaneo spagnolo Victor Ruiz. «Le nostre strategie dovrebbero essere apprezzate dai tifosi visto che reinvestiamo le risorse che la società mette a disposizione.
Il fair play finanziario ci impone di non spendere più di quanto fatturiamo. Ma possiamo spendere tutto quello che abbiamo in cassa. Sicuramente faremo un’operazione in questo mercato, poi allo stesso modo il direttore sportivo e l’allenatore individueranno i giocatori giusti a giugno». Sul mercato ieri, a Radio Marte, nel corso di Marte Sport Live, è intervenuto Marco Fassone. Il direttore generale del Napoli ha parlato anche delle mosse a gennaio. Annunciando che, appunto, un acquisto invernale si farà . Naturalmente tutte le strategie del Napoli saranno più chiare per metà dicembre, quando si saprà se, dopo le partite con Utrecht e Steaua, continuerà il cammino in Europa League. Perché, in caso di qualificazione europea, De Laurentiis potrebbe pensare anche a un attaccante.
Tornando alla difesa, per il ruolo a sinistra il primo candidato è Victor Ruiz. Legato all’Espanyol, il 21enne mancino spagnolo ha una clausola rescissoria di 8 milioni di euro. In alternativa i soliti Britos del Bologna e Mantovani del Chievo (anche se il direttore sportivo veneto, Giovanni Sartori, ha spiegato che il Napoli già a giugno aveva in mano Mantovani ma alla fine non lo volle prendere). L’argentino Fernandez, invece, è un centrale, piede destro, in forza all’Estudiantes. Sembra che il Napoli lo segua con attenzione tramite il suo scout Maurizio Micheli. Il problema è che poi si dovrebbe adattare a sinistra. Comunque sarebbe un giocatore che vista la sua giovane età potrebbe venire buono per il futuro, anche in previsione di un divorzio da Cannavaro (il capitano non ha ancora firmato il rinnovo del contratto). Sia per Ruiz che per Fernandez la concorrenza è molto agguerrita, anche sul fronte italiano (sullo spagnolo ci sarebbe l’Inter).
Si parla anche del centrocampo, dove, però, vista la buona riuscita di Yebda, non è necessario intervenire con urgenza. C’è una pista che porta al brasiliano Jucilei, tipo di giocatore che potrebbe piacere a Mazzarri. Una diga a centrocampo che gioca nel Corinthians: anche sulle sue tracce ci sono squadre di mezza Europa, con la Fiorentina in testa (smentite le voci che volevano Montolivo a Napoli). Capitolo attacco. Qui le mosse al mercato di «riparazione» sono legate, come detto, soprattutto al cammino in Europa League. In caso di qualificazione, e con l’inizio di Coppa Italia, potrebbe davvero essere il caso di rinforzare l’attacco. àˆ vero che da metà gennaio dovrebbe rientrare Lucarelli, ma bisognerà vedere le sue condizioni. Mazzarri ha puntato con decisione su Lavezzi e Cavani, avvicinandoli alla porta. Un attaccante dovrebbe comunque accettare il ruolo di riserva.
Difficile che arrivi Amauri, che appunto non sarebbe felice di fare panchina in azzurro. Per quanto riguarda il mercato di giugno, invece, torna alla ribalta Lacina Traorè, ivoriano del Cluj. Il club romeno lo ha messo in vendita per sei milioni. Piace al Bayern e alla Juve, anche se il Napoli lo segue da quasi un anno. Il Mattino.