Chiedo scusa se questa era già stata postata:
Inler e il Napoli, così vicini per i giornali e invece lontanissimi per De Laurentiis. Le parole del presidente non sembrano un bluff per distogliere l’attenzione nella trattativa: “I Pozzo sono degli specialisti del mercato, stanno nel calcio per fare questo. Sono bravissimi e abilissimi, l’Udinese è squadra dalle nove vite. Sono stato zitto quando ho sentito parlare di Inler, non ho voluto ribattere senza dire che non compro il centrocampista. Quello lo acquisteremo a luglio. Inler gira sui giornali ad arte è Pozzo che lo vuole dare via ed usa il Napoli per far sì che Inler valga 12/14 milioni, ma se ha dieci offerte del genere, io lo darei via pure a 11, se è arrivato il momento che deve fare cassa nell´Udinese. Non deve mettere in giro certe voci - continua il patron del Napoli - ad uso e ad arte, pregando anche qualche amico giornalista. Inler è un grandissimo giocatore, per me un tantino agée. Decido per la coerenza, con una squadra di giovani. Inler ha già 27 anni”.
Senza freni il presidente, parla anche di altri colpi associati agli azzurri: “Criscito? Non chiedete a me, ma all´allenatore. Se lo riteneva giusto per il Napoli, lo avremmo preso da tempo, ma al mio allenatore non interessava. Oggi può essere che abbia cambiato idea, ma non me l´ha comunicato”.
Aveva annunciato tre acquisti tra gennaio e luglio il produttore cinematografico, per lui è andato oltre: “Ho già preso un difensore centrale, sono a 4. Ora prenderemo un difensore dal piede sinistro, poi un centrocampista e attaccante”.
Il grande colpo da quando è presidente del Napoli, però, De Laurentiis l’ha realizzato con l’ingaggio di Cavani: “Mi hanno chiesto cosa farei se arrivasse uno e mi offrisse 50 milioni. Quanti ce ne stanno nel mondo come Cavani? Secondo me uno solo, me l´hanno fatto scappare una volta, ma me lo son portato a casa. Se arriva il Real Madrid, me lo paga 100 milioni e me lo restituisce a 20 si può fare, io l´ho inseguito per 3 anni”.