E' un De Laurentiis felice per il sesto posto, ma che non illude i tifosi per il futuro. Il Napoli continua nella sua crescita step by step senza fare passi più lunghi della gamba: "Sono soddisfatto e contento. Era questo il posto che volevo prima del campionato. Lo avevo visto allontanarsi ad un certo punto ma poi lo abbiamo riagguantato tutti insieme. Grazie a tutti, soprattutto ai tifosi. L'aver evitato i preliminari ci fa programmare meglio la prossima stagione. Stiamo lavorando da mesi sul prossimo Napoli perchè siamo una società in progress. Ora daremo corso alle nostre ricerche e con calma decideremo cosa fare. Abbiamo bisogno di un difensore centrale mancino, di un centrocampista che faccia rifiatare Gargano e Pazienza e da un attaccante da doppia cifra. Anche se poi abbiamo visto che l'Udinese che ha avuto Di Natale che ha fatto tanti gol è finita in bassa classifica. Quindi un grande goleador non dà nessuna garanzia. Era da tanto che non entravamo in Europa dalla porta principale. Non dobbiamo farci prendere dal facile entusiasmo. Siamo in Europa e sarà molto complicato perchè non sarà facile giocare sia il giovedì che la domenica. Anche l'Inter che è arrivata in finale di Champions sta faticando per lo scudetto. La Fiorentina, che ha fatto la Champions, è fuori da tutto. Non dobbiamo dare illusioni. Abbiamo costruito una grande realtà da un pezzo di carta. Ora, però, cresciamo pian piano. Investiamo sui giovani e con tranquillità seminiamo con grande umiltà e piano piano raccoglieremo i frutti. Nel cinema non ho mai sbagliato un traguardo e non voglio sbagliare neanche nel calcio. Fino ad ora penso che non ci si possa lamentare. Dobbiamo essere tranquilli in questa crescita costante e poi dobbiamo sorridere perchè siamo napoletani. Quest'anno chiuderò per la prima volta in rosso. Colpa del cambio d'allenatore e del rinforzo che abbiamo dovuto fare a gennaio. Comunque è stata un'annata molto positiva. In Sudafrica? Sì, ma per girare un film".
Strano ...