Io ero costretto a copiare perchè non facevo un cazzo e in quinta avrò fatto tre mesi di assenza. Agli esami mi sono salvato copiando malamente il compito di informatica, la terza prova e con il tema ebbi culo perchè mi ero preparato seimila tracce e poi, il giorno prima del tema, prima di andare a dormire, lessi un articolo interessantissimo sulla pirateria informatica e sul fatto che avevano chiuso Napster. Uscì qualcosa di simile e presi 15 con complimenti della Prof. (grazie al cazzo, l'articolo di giornale l'aveva scritto Nantas Salvaggio o qualcuno del genere). Tuttavia totalizzai un totale di 59 punti che, con i sei di ammissione, mi valsero uno scarsissimo 65. Andavo una chiavica, ricordo che quando portai la pagella a mio padre tenevo 3 a Tecnica, 3 a Matematica e S.V. a Educazione Fisica. E mò vuless fa pure l'istruttore....
Alla fine un amico mio che andava meglio di me (e ci voleva poco) prese 62 e si incazzò come una biscia perchè io avevo passato l'anno a cazzeggiare, inoltre ero andato in gita a Praga dove avevo fatto solo

e

(ci vollero due mesi per riprendermi) mentre lui era rimasto a casa per preparasi al meglio gli esami. Mi sarei incazzato pure io. Tuttavia non ero scazzelloso e passavo tutto ciò che copiavo