ma ESISTE veramente qualcuno al mondo a cui sia piaciuto quel cesso vivente di titanic?
io pure

Però è un pò il dicorso del "come" e del "cosa" che faceva wendell nella recensione di 500 giorni insieme. Il cosa in titanic è scontato. Il come a me è piaciuto: perchè Di Caprio e la Winslet per me sono due grandi attori, se fossero stati due divi da copertina , non avrebbero lavorato con i più grandi del cinema per i successivi 10 anni. La fotografia èra bella, le scenografie pure. La trovata di loro due a prua, che vuole richiamare nella forma un pò la Nike di Samotracia fu azzeccata. E poi fondamentalmente Cameron le storie le sa raccontare, sono storie basilari, ma secondo me non osa e si limita a fare il compitino, ma lo fa in pompa magna. Cameron è un pò "ingegnere"(nell'accezione poco creativa del termine, non si incazzino i colleghi

), nei film non è che ci può essere sempre l'eclettico, il colpo di scena, la genialata. Per me il film deve o far riflettere o far emozionare. Lui per me con Titanic volle emozionare: poi purtroppo c'è l'altro lato della medaglia. Il fenomeno di costume , le ragazzine in preda a tempeste ormonali che si vedevano il film per 12 volte(dopo la 3a probabilmebte Jack non moriva più

), Cameron impazzito che al ritiro delle statuette urla "Sono il re del mondo!", la storia di un innamoramento(che è diverso dall'amore) un pò troppo melenso in alcuni aspetti, ma per me, mi ripeto, un regista deve saper raccontare storie. Polanski in un'intervista disse che lui si considera un grande raccontatore di storie, e che anche se lo invitate a cena, anche solo a parole ,riuscirebbe a catturare l'attenzione di tutti. E' una visione diversa del cinema, tutto qui
