Autore Topic: Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........  (Letto 4584 volte)  Share 

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Offline Il professore di Vesuviano

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Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« il: 19 Gennaio, 2010, 01:17:42 am »
Come richiesto da alcuni di Voi apriamo un Topic sulla realtà  ultras dove magari ognuno di noi puo' dire la sua in modo approfondito e soprattutto chi ci sta dentro puo' spiegare il modo di vedere degli ultras partenopei e non...
Io lo apro con queste righe che ho letto in giro e che faccio mie:

Ogni ultras è diverso. C’è quello che si muove solo col gruppo e quello che fa gruppo per se. Gli ultras sono diversi, ma li unisce l’amore per la propria squadra, la tenacia nel resistere oltre 90 minuti in piedi sotto la pioggia o al freddo, li unisce il riscaldarsi con un coro cantato a squarciagola, li unisce la sicurezza dell’amico che gli dorme accanto sul treno che ti riporta dalla trasferta, li unisce la passeggiata goliardica nella città  avversaria, li unisce la gioia di partire per una trasferta e la stanchezza del ritorno, li unisce quel panino diviso in due dopo ore di digiuno, li unisce quella sigaretta offerta nello scompartimento e ridata in curva, li unisce quella litigata sull’esterno sinistro panchinaro fatto nella penombra di un treno notturno, li unisce la mentalità . Le cose che ci uniscono, contemporaneamente ci dividono dal mondo esterno, ci allontanano dai genitori preoccupati, da zii scandalizzati, da compagni di classe impauriti e da professori disgustati. L’ultras è l’eccezione alla regola, è l’inaspettato che ti sorprende, è la sorpresa che ti smorza il sorriso quando pensi di averla fatta franca. L’ultras è anche il braccio che ti tira sul vagone prima che si chiudono le porte. L’ultras è questo e molto altro, altri sentimenti non descrivibili in parole.
Ultras allo stadio come nella vita!

Offline isab1987

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #1 il: 19 Gennaio, 2010, 01:25:06 am »
cioè la "mentalita"

è fratellanza tra compagni tifosi (o meglio sostenitori) della stessa maglia e che per quella maglia a rischio di prenderesi un accidente e veder poco la partita in piedi cantano e sostengono sempre la maglia.
(il che è bellissimo)


perche con i sostenitori di altre maglie oltre alla normale rivalita c'è ostilita, nel senso perche si cerca lo scontro?

lo scontro lo si cerca solo tra ultras o si puo anche verificare, in quanto insito nella MENTALITA,  che lo scontroavvenga anche con ragazzi nn di gruppi e nemmeno ultras (addirittura ad un padre con i figli guagliuncielli? per fare un esempio)??

poi faro altre domande
:dignità:

Offline Il professore di Vesuviano

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #2 il: 19 Gennaio, 2010, 01:30:30 am »
cioè la "mentalita"

è fratellanza tra compagni tifosi (o meglio sostenitori) della stessa maglia e che per quella maglia a rischio di prenderesi un accidente e veder poco la partita in piedi cantano e sostengono sempre la maglia.
(il che è bellissimo)


perche con i sostenitori di altre maglie oltre alla normale rivalita c'è ostilita, nel senso perche si cerca lo scontro?

lo scontro lo si cerca solo tra ultras o si puo anche verificare, in quanto insito nella MENTALITA,  che lo scontroavvenga anche con ragazzi nn di gruppi e nemmeno ultras (addirittura ad un padre con i figli guagliuncielli? per fare un esempio)??

poi faro altre domande

isa è solo un apertura per il momento, non è questa la mentalità  di cui tanto si parla il discorso è lungo e va affrontato per bene e soprattutto non all' una di notte....... domani scrivo "due righe" dove spiego quello che per me è la mentalità  e la vita di un ultras nel bene e nel male e poi mano mano, per chi ha voglia, sviluppiamo argomenti vari .........
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Offline isab1987

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #3 il: 19 Gennaio, 2010, 01:32:25 am »
isa è solo un apertura per il momento, non è questa la mentalità  di cui tanto si parla il discorso è lungo e va affrontato per bene e soprattutto non all' una di notte....... domani scrivo "due righe" dove spiego quello che per me è la mentalità  e la vita di un ultras nel bene e nel male e poi mano mano, per chi ha voglia, sviluppiamo argomenti vari .........
:ok:
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Offline Il professore di Vesuviano

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #4 il: 19 Gennaio, 2010, 01:33:45 am »

perche con i sostenitori di altre maglie oltre alla normale rivalita c'è ostilita, nel senso perche si cerca lo scontro?

lo scontro lo si cerca solo tra ultras o si puo anche verificare, in quanto insito nella MENTALITA,  che lo scontroavvenga anche con ragazzi nn di gruppi e nemmeno ultras (addirittura ad un padre con i figli guagliuncielli? per fare un esempio)??


lo scontro è insito nella mentalità  ultras ... è previsto .. ci sta, il perchè risiede nella rivalità  tra citta', tra gruppi organizzati e non prevede che si faccia di un'erba un fascio(il padre con i propri figli) .... no questa è meschinità , non c'entra nulla con lo scontro con i gruppi di altre città .... ma ora sarei banale nel dire le cose, poi approfondiamo meglio......
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Offline isab1987

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #5 il: 19 Gennaio, 2010, 01:37:02 am »
lo scontro è insito nella mentalità  ultras ... è previsto .. ci sta, il perchè risiede nella rivalità  tra citta', tra gruppi organizzati e non prevede che si faccia di un'erba un fascio(il padre con i propri figli) .... no questa è meschinità , non c'entra nulla con lo scontro con i gruppi di altre città .... ma ora sarei banale nel dire le cose, poi approfondiamo meglio......
:ok:
certamente, tanto quua no bimbominkia o altre persone che guastano e fermano il discorso.. o mandano a fanculo raffaele che si incazza e  se ne va ( :asd: ).

 :bananalama:
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Offline Artem Dzyuba

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #6 il: 19 Gennaio, 2010, 03:29:43 am »
Come richiesto da alcuni di Voi apriamo un Topic sulla realtà  ultras dove magari ognuno di noi puo' dire la sua in modo approfondito e soprattutto chi ci sta dentro puo' spiegare il modo di vedere degli ultras partenopei e non...
Io lo apro con queste righe che ho letto in giro e che faccio mie:

Ogni ultras è diverso. C’è quello che si muove solo col gruppo e quello che fa gruppo per se. Gli ultras sono diversi, ma li unisce l’amore per la propria squadra, la tenacia nel resistere oltre 90 minuti in piedi sotto la pioggia o al freddo, li unisce il riscaldarsi con un coro cantato a squarciagola, li unisce la sicurezza dell’amico che gli dorme accanto sul treno che ti riporta dalla trasferta, li unisce la passeggiata goliardica nella città  avversaria, li unisce la gioia di partire per una trasferta e la stanchezza del ritorno, li unisce quel panino diviso in due dopo ore di digiuno, li unisce quella sigaretta offerta nello scompartimento e ridata in curva, li unisce quella litigata sull’esterno sinistro panchinaro fatto nella penombra di un treno notturno, li unisce la mentalità . Le cose che ci uniscono, contemporaneamente ci dividono dal mondo esterno, ci allontanano dai genitori preoccupati, da zii scandalizzati, da compagni di classe impauriti e da professori disgustati. L’ultras è l’eccezione alla regola, è l’inaspettato che ti sorprende, è la sorpresa che ti smorza il sorriso quando pensi di averla fatta franca. L’ultras è anche il braccio che ti tira sul vagone prima che si chiudono le porte. L’ultras è questo e molto altro, altri sentimenti non descrivibili in parole.
Mi hai commosso, ti stimo!
Adda venì Baffone!

Offline bart

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Offline signor groucho

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #8 il: 19 Gennaio, 2010, 16:23:09 pm »
lo scontro è insito nella mentalità  ultras ... è previsto .. ci sta, il perchè risiede nella rivalità  tra citta', tra gruppi organizzati e non prevede che si faccia di un'erba un fascio(il padre con i propri figli) .... no questa è meschinità , non c'entra nulla con lo scontro con i gruppi di altre città .... ma ora sarei banale nel dire le cose, poi approfondiamo meglio......

Questo è quello che non mi piace. Non perché io sia un buonista che veda il mondo bello e colorato, ma dall'esterno la sensazione mia è che più spesso sia un'unione che fomenta odio con la scusa del calcio piuttosto che un'unione d'amore per il calcio. Ovvio che dall'esterno significa da ciò che mi fanno vedere, e so che ciò che fanno vedere non è la verità . La rivalità  ci deve essere ed è giusta, ma trovo ci debbano essere dei limiti. Per cui sarei molto interessato ad approfondire questo tema, vorrei che mi si spiegasse, perché la violenza e l'odio sono i punti su cui si basano per smantellare il concetto di ultras, e vorrei sapere com'è nella realtà . Io ad esempio schifo il Milan dal profondo ma non m'è mai sognato di andare a intommare di mazzate un milanista, per quanto ci possa essere rivalità . Ci sono alcuni che intommass e che guarda caso sono anche milanisti, ma quello è un altro discorso (e ora che ci penso la stragrande maggioranza delle teste di cazzo che conosco sono effettivamente milanisti! Coincidenza?)...
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

SpamMattia

Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #9 il: 19 Gennaio, 2010, 16:24:41 pm »
Questo è quello che non mi piace. Non perché io sia un buonista che veda il mondo bello e colorato, ma dall'esterno la sensazione mia è che più spesso sia un'unione che fomenta odio con la scusa del calcio piuttosto che un'unione d'amore per il calcio. Ovvio che dall'esterno significa da ciò che mi fanno vedere, e so che ciò che fanno vedere non è la verità . La rivalità  ci deve essere ed è giusta, ma trovo ci debbano essere dei limiti. Per cui sarei molto interessato ad approfondire questo tema, vorrei che mi si spiegasse, perché la violenza e l'odio sono i punti su cui si basano per smantellare il concetto di ultras, e vorrei sapere com'è nella realtà . Io ad esempio schifo il Milan dal profondo ma non m'è mai sognato di andare a intommare di mazzate un milanista, per quanto ci possa essere rivalità . Ci sono alcuni che intommass e che guarda caso sono anche milanisti, ma quello è un altro discorso (e ora che ci penso la stragrande maggioranza delle teste di cazzo che conosco sono effettivamente milanisti! Coincidenza?)...
si tropp inteliggent per essere il fratello di stefano :sisi:

Offline Gerardo Petti

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #10 il: 19 Gennaio, 2010, 17:46:35 pm »
Questo è quello che non mi piace. Non perché io sia un buonista che veda il mondo bello e colorato, ma dall'esterno la sensazione mia è che più spesso sia un'unione che fomenta odio con la scusa del calcio piuttosto che un'unione d'amore per il calcio. Ovvio che dall'esterno significa da ciò che mi fanno vedere, e so che ciò che fanno vedere non è la verità . La rivalità  ci deve essere ed è giusta, ma trovo ci debbano essere dei limiti. Per cui sarei molto interessato ad approfondire questo tema, vorrei che mi si spiegasse, perché la violenza e l'odio sono i punti su cui si basano per smantellare il concetto di ultras, e vorrei sapere com'è nella realtà . Io ad esempio schifo il Milan dal profondo ma non m'è mai sognato di andare a intommare di mazzate un milanista, per quanto ci possa essere rivalità . Ci sono alcuni che intommass e che guarda caso sono anche milanisti, ma quello è un altro discorso (e ora che ci penso la stragrande maggioranza delle teste di cazzo che conosco sono effettivamente milanisti! Coincidenza?)...


stai cercando di dirci che angioletto è milanista???  :look: :look:
Bale mi fa cagare a spruzzo, è un caprone.

Offline signor groucho

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #11 il: 19 Gennaio, 2010, 17:49:43 pm »

stai cercando di dirci che angioletto è milanista???  :look: :look:
Non ho idea di chi parli  :scuorn:
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline Gerardo Petti

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #12 il: 19 Gennaio, 2010, 17:52:10 pm »
Non ho idea di chi parli  :scuorn:


eeeeeeeeeee....sei un altro che prima butta la mano e poi nasconde la pietra... :sisi: :sisi:

 :look: :look:



p.s. mi fermo con gli OT....il topic merita rispetto....coerenza ....e mentalità ....:look:
Bale mi fa cagare a spruzzo, è un caprone.

Offline signor groucho

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #13 il: 19 Gennaio, 2010, 18:01:03 pm »

eeeeeeeeeee....sei un altro che prima butta la mano e poi nasconde la pietra... :sisi: :sisi:

 :look: :look:



p.s. mi fermo con gli OT....il topic merita rispetto....coerenza ....e mentalità ....:look:

No no, davvero non ho idea di chi parli!
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline diciassette

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #14 il: 19 Gennaio, 2010, 18:01:52 pm »
No no, davvero non ho idea di chi parli!
angiolett o zuopp

Offline signor groucho

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #15 il: 19 Gennaio, 2010, 18:07:55 pm »
angiolett o zuopp

Beh, mi sa che sono ancora da troppo poco nel forum per capire questi riferimenti, me lo farò spiegare da mio fratello. Chiudiamo qui l'OT e spero in una risposta al mio post precedente  :patt:
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline Boston George

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #16 il: 19 Gennaio, 2010, 18:13:12 pm »
Beh, mi sa che sono ancora da troppo poco nel forum per capire questi riferimenti, me lo farò spiegare da mio fratello. Chiudiamo qui l'OT e spero in una risposta al mio post precedente  :patt:
ora arriva il pisciovolevofarel'ultrasmanonhopresoilbiglietto e ti risponde... :sisi:

Offline Gerardo Petti

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #17 il: 19 Gennaio, 2010, 18:28:20 pm »
ora arriva il pisciovolevofarel'ultrasmanonhopresoilbiglietto e ti risponde... :sisi:


che gli amici chiamano in confidenza...pisciovolevofarel'ultrasmanonhopresoilbigliett....
Bale mi fa cagare a spruzzo, è un caprone.

Offline Il professore di Vesuviano

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #18 il: 19 Gennaio, 2010, 19:31:54 pm »
parlare della mentalità  può essere difficile, se non impossibile  ma per molti è argomento di interesse ed è effettivamente interessante se lo si affronta senza superbia e con la voglia di chi ha sempre da imparare da qualcosa o qualcuno.
Il mio concetto sulla mentalità  è puro, non ha secondi scopi anche se oggi non faccio parte di un gruppo dell tifo per motivi che magari poi spiego ma comunque io non ho mai smesso di sentirmi un ultras, non ho mai smesso di ragionare in quella determinata maniera e non ho mai smesso di seguire l'evoluzione, o secondo alcuni l'involuzione, del fenomeno ultras.

La mentalità  è una sorta di codice comportamentale non scritto, non una regola ma un modus vivendi, una corrente di pensiero:
-Essere tifosi della propria squadra e di null'altro, amare la maglia ed i colori azzurri oltre ogni risultato e sconfitta;
-Difendere i propri colori dentro e fuori la città , difenderli con i cori, con il tifo, con il restare uniti e delle volte, quando trovi qualcuno contro, usare anche la forza ma la forza delle mani non di altro.
-Il gruppo è motivo d'orgoglio, è la tua seconda pelle, i tuoi amici che ti rispettano e sono pronti a darti una mano sempre e comunque soprattutto quando stai fuori casa dove delle volte il gruppo se necessario, devi difenderlo dgli attacchi esterni, dalle cosiddette tifoserie nemiche e dove ti manca il piatto caldo che di casa, la pizzetta al bar e quant'altro perchè ragazzi le trasferte sono massacranti ma l'unione fa sempre la forza!
Il gruppo è quella parte tua di curva dove pensi di essere al sicuro, dove entravi orgoglioso, sicuro, senza paura:
Regola N.1: Cantare, cantare, cantare stretti come in un autobus nell'ora di punta, a tifare per 90 minuti, con il sole, la pioggia, con la neve, sotto le stelle.Cantare tanto da far scoppiare la gola, senza soste, senza mollare mai, si perde OK ma il Napoli non si puo' discutere, si deve solo amare.
Ed infatti che questa realtà  viene automaticamente accettata da chi si definisce ultras e si racchiude in quel concetto di mentalità  che si allarga anche al rispetto tra di noi, all'organizzare la curva in modo da non sfigurare con le tifoserie avversarie ed in modo tale da sostenere i ragazzi in modo da essere il cosiddetto dodicesimo uomo.
Ho cercato di riassumere quanto piu' possibile.....
Questo penso io ........
« Ultima modifica: 19 Gennaio, 2010, 19:39:00 pm da Niko »
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Offline isab1987

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Re:Ultras ...... storia di tifo, coerenza e mentalità.........
« Risposta #19 il: 19 Gennaio, 2010, 20:35:48 pm »
parlare della mentalità  può essere difficile, se non impossibile  ma per molti è argomento di interesse ed è effettivamente interessante se lo si affronta senza superbia e con la voglia di chi ha sempre da imparare da qualcosa o qualcuno.
Il mio concetto sulla mentalità  è puro, non ha secondi scopi anche se oggi non faccio parte di un gruppo dell tifo per motivi che magari poi spiego ma comunque io non ho mai smesso di sentirmi un ultras, non ho mai smesso di ragionare in quella determinata maniera e non ho mai smesso di seguire l'evoluzione, o secondo alcuni l'involuzione, del fenomeno ultras.

La mentalità  è una sorta di codice comportamentale non scritto, non una regola ma un modus vivendi, una corrente di pensiero:
-Essere tifosi della propria squadra e di null'altro, amare la maglia ed i colori azzurri oltre ogni risultato e sconfitta;
-Difendere i propri colori dentro e fuori la città , difenderli con i cori, con il tifo, con il restare uniti e delle volte, quando trovi qualcuno contro, usare anche la forza ma la forza delle mani non di altro.
-Il gruppo è motivo d'orgoglio, è la tua seconda pelle, i tuoi amici che ti rispettano e sono pronti a darti una mano sempre e comunque soprattutto quando stai fuori casa dove delle volte il gruppo se necessario, devi difenderlo dgli attacchi esterni, dalle cosiddette tifoserie nemiche e dove ti manca il piatto caldo che di casa, la pizzetta al bar e quant'altro perchè ragazzi le trasferte sono massacranti ma l'unione fa sempre la forza!
Il gruppo è quella parte tua di curva dove pensi di essere al sicuro, dove entravi orgoglioso, sicuro, senza paura:
Regola N.1: Cantare, cantare, cantare stretti come in un autobus nell'ora di punta, a tifare per 90 minuti, con il sole, la pioggia, con la neve, sotto le stelle.Cantare tanto da far scoppiare la gola, senza soste, senza mollare mai, si perde OK ma il Napoli non si puo' discutere, si deve solo amare.
Ed infatti che questa realtà  viene automaticamente accettata da chi si definisce ultras e si racchiude in quel concetto di mentalità  che si allarga anche al rispetto tra di noi, all'organizzare la curva in modo da non sfigurare con le tifoserie avversarie ed in modo tale da sostenere i ragazzi in modo da essere il cosiddetto dodicesimo uomo.
Ho cercato di riassumere quanto piu' possibile.....
Questo penso io ........

si ma perche c'è la violenza, è questo quello che nn capisco (ovviamente non parlo del reagire ad una violenza gia subita), perche c'è lo scontro fisico. non bastano i cori? cioè se vi cantano napoli merda inizia lo scontro? è questo quello che nn capisco, perche nn si resta nell'ambito dei cori e dell'unione
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