Ciccio, apparte 'o fatto 'ca stavo facendo una parodia della Giorgiona nazionale per nulla rivolta a te e venuta malissimo e vabbuò mea culpa sul mio senso dell'umorismo, questo è un discorso che ho fatto molto di recente con il mio amico di intelletto. Siamo della stessa generazione io e lui, possiamo disquisire di politica internazionale, storia, arti varie, culture ecc eppure siamo figli di una cultura pop post 90s assurda. Sappiamo a memoria cinepanettoni e cesaroni, zelig e siani, siamo figli di Enrico Papi e Gerry Scotti, eppure conosciamo e adoriamo Bolaño, Marias e compagnia. Riconosciamo ed adoriamo il cinema di un certo livello, personalmente amo il teatro Napoletano e caco a spruzzi di diarrea ogni volta che mi si propone un prodotto Hollywoodiano contemporaneo. Eppure le cose riescono a coesistere con serenità e leggerezza.
Su De sica dico solo che è già consegnato alla storia come il più grande spreco della storia del cinema Italiano. Di gran lunga (come capacità attoriali) il più talentuoso della sua cerchia/generazione insieme a Verdone
Aspe'non è che ce la avessi con te è una tendenza generalizzata.
Se dici non mi piace Hollywood, preferisco il cinema giapponese vieni tacciato di essere snob
Se non ridi con Colorado o Natale 'ncoppa sto cazzo e preferisci o monthy python vieni tacciato di essere un abnusatore di perdere
Se non usi il tempo per le serie TV e preferisci il cinema non puoi interlocuire
Se leggi Tasso o Gozzano invece di Benni sei uno che si spara le pose
Pare che siano gli altri a giudicare chi si cerca il bello fuori dai canali più diffusi, un tempo se non il concetto di auctoritas almeno c'era la curiosità, ora c'è un astio improbabile verso chi cerca vie sue