Su Koulibaly credo che ci sia da fare un distinguo ed applicare poca retorica però. Questo è un estratto da wikipedia
Nel 2011 viene convocato sia da Abdoulaye Sarr, allenatore della nazionale senegalese, per le qualificazioni alle Olimpiadi del 2012, sia da Erick Mombaerts per disputare il Torneo di Tolone 2011 con la nazionale francese Under-20. Il giocatore opta per la nazionale francese,[55] con cui arriva fino alla finale, disputando tre delle cinque partite del torneo da titolare, compresa la finale persa contro la Colombia. Nell'estate del 2011 partecipa anche al campionato mondiale Under-20, giocando da titolare sei delle sette partite disputate dai francesi (saltando solo la gara degli ottavi di finale per squalifica), eliminati in semifinale dal Portogallo e sconfitti anche nella finale per il 3º posto dal Messico.
Aggiungo che ricordo bene che Koulibaly accetto' poi la nazionale maggiore senegalese a fine 2015 perchè c'erano pochi margini nella nazionale francese, visto la folta concorrenza ed anche il fatto che non fosse ancora un calciatore di prima fascia. Dopo poco tempo, complice un aumento di rendimento e diversi infortuni nella Francia nel ruolo, Deschamps ammise pubblicamente che l'avrebbe convocato, non sapendo che aveva già giocato partite ufficiali col Senegal. Onestamente non mi pare un'ipotesi del tutto da escludere quella che se la Francia l'avrebbe convocato prima o quantomeno fatto capire che sarebbe entrato nel giro della nazionale, lui come fatto per le nazionali giovanili avrebbe rifutato il Senegal.
Ovvio poi che Koulibaly si senta africano ed è giusto così, ma è un ragazzo nato e cresciuto in Francia.
Giovà i calciatori sono dei professionisti e, peraltro, quando sono chiamati alla scelta sono, spesso, ancora dei profesionisti non del tutto affermati.
Scelgono la nazionale che può portare più visibilità e più possibilità di strappare contratti.
Per me, che di senegalesi di seconda generazione a napoli ne conosco tanti, ma proprio tanti, è innegabile che loro si sentano senegalesi e che abbiano immenso piacere a poter dare qualcosa al senegal; come i figli dei miei amici napoletani a roma, torino o madrid si sentono, almeno in parte, napoletani...tutto questo senza voler togliere nulla alla loro nazione-città d'adozione e di nascita.
Per cui per me non c'è nulla di male che i figli di prima generazione vogliano gioare per le proprie nazionali di origine. Come è normale che (faccio un nome a caso) Zidane si sentiva culturalmente algerino, ma potendo giocare con la francia lo abbia fatto.
Trovo assurdo, invece, che giochino i naturalizzati per le nazionali europee, spesso gente che ha sfruttato i bisnonni per prendere il passaporto e ce ne sono quasi quanto i francesi nel camerun (insisto oggi c'erano tre giocatori nati in francia nel camerun, tutti di prima generazione, nella francia campione del mondo ce ne erano almeno 4 non nati in francia)