Io sto solo rimarcando un fatto puramente oggettivo. E tu stesso mi stai dicendo che un mese fa questa era tutt'altra squadra. E' il secondo anno che vediamo che ad aprile la squadra di Spalletti si trasforma in negativo, nel 2019 con l'Inter per poco non veniva esonerato, nel 2017 con la Roma un altro pò se Hamsik non sabotava a Sassuolo venivano raggiunti al secondo posto, dopo che fino ad un mese prima tenevano svariati punti di distacco e stavano addirittura a ridosso dei gobbi.
Spalletti è un maestro nelle partenze ne abbiamo avuto la prova, quest'anno come pensavamo a novembre ringraziavo la sosta perchè altrimenti so a cosa andavano incontro a dicembre. Adesso ad aprile finisce la birra e spero che si vada ad inerzia.
Spalletti è un maestro nelle partenze ma soprattutto:
- nel dare un organizzazione di gioco importante alla squadra (con quattro sconosciuti e pochi campioni siamo stati una delle più belle squadre d'Europa)
- nel valorizzare il materiale umano che gli viene messo a disposizione (Osimhen in due anni è passato da scimmia confusionaria ad essere uno dei migliori attaccanti d'Europa)
- nella gestione mentale della squadra (abbiamo avuto zero alti e bassi) è ammazzato un campionato già a gennaio
Parlando del mese di aprile, personalmente credo che contro il Milan a San Siro e a Napoli sono state fatte due ottime partite, in trasferta anche in 10 abbiamo fatto meglio di loro e questo è possibile solo se stai bene fisicamente, nelle due partite meritavamo di passare al netto di tutte le problematiche:
- Assenza di Osimhen
- Assenza di un attaccante in grado di camminare
- Assenza di Anguissa
- Assenza di Kim
- infortunio doppio Politano (che stava giocando stranamente bene) e Mario Rui
- Rigore netto non dato etc
Io spero che questo resti con noi molti anni ancora, perché ha dimostrato nella sua carriera e nella sua avventura a Napoli di essere un allenatore TOP.