che ha detto?
In pratica, quando gli han fatto notare che anche i panchinari scendono in campo con molta voglia, quasi fossero dei titolari, è partito con una classica filippica Spallettiana, ma assolutamente condivisibile. In pratica chi scende anche solo per 5 minuti è un titolare in quella frazione di gioco. Se non sei capace di giocare titolare per 5-10 minuti e non dai il massimo per la squadra, non puoi essere titolare dall'inizio, questo perché il calcio è un gioco dove la squadra viene prima dell'individualità, e che giocatori che vedono solo a loro stessi non avranno mai spazio con lui.
Altro spunto, si è sempre definito scarso come giocatore, e come allenatore, ma lavora tantissimo. Quando vede gente che magari ha talento ma che non si mettono a servizio della squadra e non lavorano, li si incazza malamente.
Diciamo questo è il succo, a me è sembrato anche un attacco nemmeno tanto velato a Icardi e Totti.
Sta come un pazzo quando pensa a quei due chiavichi. Ha mangiato troppa merda, tiene proprio una voglia di rivalsa
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Ovviamente la stampa italiana ha totalmente censito la versione di Totti come il sacro verbo, le ragioni del mister sono passate in secondo piano. Si è toccato a er pupone, che sarà anche er core de Roma, ma ha sempre avuto un carattere merdosissimo, e a tratti anche egocentrico.
Sulla questione Icardi credo che tutto il mondo gli abbia dato ragione. Oggi giorni credo che un qualsiasi interista con sale in zucca non può che dargli ragione sul wandito.
