Questo non è assolutamente vero...di tutti gli sport di squadra ch ho seguito il calcio è quello che lascia maggiori libertà di agire: nel basket o nel rugby, ad esempio, puoi avere tutti i campioni che vuoi ma se non hai i movimenti coordinati e i compiti specifici fa schitfo il 97% dei giocatori.
Chiaro che il calciaotre debba pensare e scegliere lui in campo, ma i un contestio di squadra che si muove e di cui lui conosce i movimenti. Se la squadra si muove solo per iniziative individuali anche grandissimi giocatori vanno in affanno.
Io non sto dicendo che non ci deve stare il gioco di squadra. Ma nel calcio italiano di oggi il concetto legato ai famosi "automatismi" è estremizzato all'ennesima potenza (per questo si parla sempre di allenatori).
Guardate altri campionati: da nessuna parte ci sono allenatori che urlano come scimmie a tizio e caio dettando il singolo movimento o addirittura come si deve posizionare col corpo.
Ci sono indicazioni, che è ben diverso.
Il gioco di squadra non è mica la recita a memoria di 4-5 movimenti ripetuti all'ossessione.
Lo stesso Guardiola, nella chiacchierata che ha fatto con quei 4 ricottari di Adani, Cassano, Vieri e Ventola, ha chiaramente detto che i meriti del suo Barcelona sono da attribuire allo straordinario talento di chi aveva in campo, che era in grado di leggere le situazioni e capire come e dove muoversi, e con quali tempi (ha fatto l'esempio di Mascherano schierato in difesa ad un certo punto).
Invece qui (non parlo solo di Napoli, ma in generale) siccome non si è in grado di addestrare calciatori di livello (fin dalle giovanili parlo), nè di andare a prenderli perchè abbiamo dei dirigenti incapaci, raccomandati e truffaldini, ci si concentra sull'allenatore nella pia illusione della compensazione ("non abbiamo i grandi calciatori ma compensiamo col gioco", quante volte l'abbiamo sentito).
È una roba che non sta in piedi, infatti altrove ci si organizza per ottenere i migliori calciatori possibili in relazione alle proprie possibilità.
Poi l'allenatore, che è comunque una componente importante, viene dopo.