A me pare palese che un allenatore che prende una squadra da 91 punti e la conduce a metà classifica non riuscendo a far rendere calciatori che aveva scelto in prima persona (Lozano e Fabian su tutti) sia una sciagura, uno che vince un trofeo ed eventualmente ti riporta in Champions non avrà inventato il giuoco del calcio, ma è un tecnico ancora in attività. E che ha saputo restituire una dimensione a gente incompiuta o desaparecidos. E che merita rispetto.
E arrivare quarti non è una cosa affatto semplice checché ne diciate, perché noi eravamo una banda proveniente da un periodo disastroso da ogni punto di vista, mentre le nostre competitor sono gente AL MINIMO rodatissime sul piano del gioco e della coesione (Atalanta, Milan).
Poi certo, se volete potete azzeccare su Osimhen, comunque alla prima stagione di A a 22 anni, pensando che De Laurentiis metta 50 mln in mano a un tecnico con 12 mesi di contratto o su Bakayoko, ché in effetti la lista di mediani prendibili in prestito secco era lunga come la Salerno RC.
A ciascuno il suo.
Poi magari un giorno riflettiamo anche tutti insieme sui due mesi passati con il centravanti della SPAL titolare assoluto e 13 cristiani arruolabili in croce per tre competizioni.