Sono qui sul divano, con mio figlio di 7 anni a fianco, aspetta la partita da giorni con l’entususamo di chi non sa, non capisce. Ora mi chiede perché sta succedendo quello che vediamo, perché il rosso se non c’è nessun fallo. E io mi trovo nella condizione di dover scegliere se mentire per fargli scoprire la verità il più tardi possibile; o dirgli tutto subito e farlo diventare, di botto, un piccolo uomo.
Brutti pezzi di merda.