Secondo me il 433 non lo sa fare.
Pare una strunzata, ma credo che come noi comuni mortali abbiamo certe debolezze su alcuni aspetti del nostro stesso lavoro, così anche gli allenatori nel proprio.
E per non saperlo fare non significa che non sa mettere in campo così undici giocatori, ma che non sa dargli delle direttive concilianti con le sue idee di sottofondo. D'altronde una linea comune tra tutte le squadre di Ancelotti la si trova, ed è la ricerca ossessiva dell'ampiezza e del gioco in verticale, cosa che con il 433 non ci capa niente (e non è un caso che in carriera non l'abbia praticamente usato).