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[SERIE A 21°GIORNATA]Atalanta-Napoli 0-1[POSTPARTITA]
pappasouth:
--- Citazione da: Guallera V.2 - 21 Gennaio, 2018, 17:16:22 pm ---Nato tra l'altro su situazione conseguente ad un loro calcio da fermo e rimpallo fortuito sull'uomo centrale fuori area. Poi per il resto un cazzo di nulla, con Koulibaly che ha preso pure l'aria che respiravano quei fetaciati barbari orobici. E Gasperini piange.
--- Termina citazione ---
ma il calcio da fermo era la punizione scaturita da fallo INESISTENTE di Hisay su Gomez?
Leif Erikson:
Molte tifoserie italiane schifano la Juventus per ciò che è e rappresenta, dalle porcherie passate a quelle presenti e future. Fuori e dentro il rettangolo di gioco, con chiamate arbitrali dubbie e avidità nel modo di agire sul mercato.
Il Napoli non viene schifato. Viene semplicemente percepita la sua vittoria come follia, perchè non sta al suo posto, nella coltre di inferiorità che questo paese ha destinato a noi come popolo e che si deve riverberare in ogni aspetto della vita...tra cui c'è sicuramente il pallone. Quasi una lesa maestà verso dei diritti acquisiti dalla storia.
Stiamo al livello dello studente di colore che sta riuscendo a fottere un posto nella più prestigiosa accademia del proprio paese a discapito del raccomandato di turno e viene abboffato di negro di merda, semplicemente perchè quel posto non può essere suo. A prescindere.
La Juventus che vince è una cosa terribile, ma tutto sommato regolare, deriva calcistica della legge del più forte.
Il Napoli che potrebbe vincere è un evento che non deve realizzarsi, perché sarebbe contro l'ordine naturale delle cose, come percepito dalla società. Deve stare al posto suo. E quella di oggi era l'occasione per ritornarvici, la naturale occasione per ritornarvici. Bergamo, tre palloni e tornano al posto loro quello che gli spetta.
Ve piacess'.
Ecco perchè la gente di questo paesello sta impazzendo, proprio sclerando, una cosa mai vista.
Il napoletano/campano strisciato invece è in grande difficoltà perché lui ha scelto di tifare le compagini nordiche per il semplice motivo che vincevano, per tirarsi su dalla sua mediocre vita, per avere qualcosa da opporre ai successi personali altrui, perché troppo codardo per seguire le sofferenze degli anni bui.
Ora, se il Napoli vincesse, verrebbe meno proprio la sua ragion d'essere.
Ragazzi io non ho mai avvertito un ambiente così intorno a noi. E' come un imbuto che ci stringe piano piano, ci aspettano tutti al varco, pronti a godere della nostra sconfitta.
NON
DEVE
ACCADERE
poom:
È per questo che dovremmo evitare critiche autolesionistiche quando non hanno ragione d'essere. Tocca fare quadrato su tutti i fronti, abbiamo tutti contro e una delle strategie è innescare tensioni interne.
Leif Erikson:
Il diritto di critica è una cosa santa ed è anche uno stimolo a fare meglio. Volersi migliorare è una cosa umana, poi se un tifoso del Napoli mi dice che Mertens è una merda ci ragiono su, se un tifoso della Juve mi dice che Mertens è una merda gli piscio addosso, visto che il fine dei due interlocutori sarebbe chiaramente differente.
Non intendo tornare su quest'aspetto perché per me è talmente palese da non capire il motivo per cui produca tanta agitazione e discussioni sui vari social calcistici napoletani.
Detto questo, il senso del mio intervento era sottolineare quanto il disprezzo verso la Juventus abbia una matrice prettamente sportiva/calcistica, mentre nel nostro caso assuma i connotati del razzismo, della xenofobia, del complesso di superiorità economico che possiede il padrone settentrionale nei confronti dell'economicamente subordinato figlio del meridione.
Ovviamente ciò si riverbera, come detto, sul calcio. E ha radici ben più forti di quelle antibianconere, come tutti i razzismi del mondo.
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Fagiolino Quattroporzioni:
--- Citazione da: Starfred - 21 Gennaio, 2018, 18:07:51 pm ---Molte tifoserie italiane schifano la Juventus per ciò che è e rappresenta, dalle porcherie passate a quelle presenti e future. Fuori e dentro il rettangolo di gioco, con chiamate arbitrali dubbie e avidità nel modo di agire sul mercato.
Il Napoli non viene schifato. Viene semplicemente percepita la sua vittoria come follia, perchè non sta al suo posto, nella coltre di inferiorità che questo paese ha destinato a noi come popolo e che si deve riverberare in ogni aspetto della vita...tra cui c'è sicuramente il pallone. Quasi una lesa maestà verso dei diritti acquisiti dalla storia.
Stiamo al livello dello studente di colore che sta riuscendo a fottere un posto nella più prestigiosa accademia del proprio paese a discapito del raccomandato di turno e viene abboffato di negro di merda, semplicemente perchè quel posto non può essere suo. A prescindere.
La Juventus che vince è una cosa terribile, ma tutto sommato regolare, deriva calcistica della legge del più forte.
Il Napoli che potrebbe vincere è un evento che non deve realizzarsi, perché sarebbe contro l'ordine naturale delle cose, come percepito dalla società. Deve stare al posto suo. E quella di oggi era l'occasione per ritornarvici, la naturale occasione per ritornarvici. Bergamo, tre palloni e tornano al posto loro quello che gli spetta.
Ve piacess'.
Ecco perchè la gente di questo paesello sta impazzendo, proprio sclerando, una cosa mai vista.
Il napoletano/campano strisciato invece è in grande difficoltà perché lui ha scelto di tifare le compagini nordiche per il semplice motivo che vincevano, per tirarsi su dalla sua mediocre vita, per avere qualcosa da opporre ai successi personali altrui, perché troppo codardo per seguire le sofferenze degli anni bui.
Ora, se il Napoli vincesse, verrebbe meno proprio la sua ragion d'essere.
Ragazzi io non ho mai avvertito un ambiente così intorno a noi. E' come un imbuto che ci stringe piano piano, ci aspettano tutti al varco, pronti a godere della nostra sconfitta.
NON
DEVE
ACCADERE
--- Termina citazione ---
bellissimo post :sad:
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