Uagliù, comunque dovremmo cercare di essere meno catastrofisti. È incredibile come a distanza di tre giorni dai quattro palloni rifilati al Benfica si sia passati dal "Vincerò" al "De profundis" senza soluzione di continuità. Con i bergamerdi abbiamo fatto una brutta partita, d'accordo, ma da qui a parlare di disastro totale ce ne vuole: noi abbiamo giocato sotto la media, vuoi per stanchezza mentale (e non fisica), vuoi perchè non è sempre facile giocare ai massimi livelli, vuoi perchè abbiamo subìto il contraccolpo di un gol assolutamente da polli venuto a freddo ed all'inizio; loro hanno giocato, come sempre contor di noi, col sangue agli occhi, mettendoci in difficoltà non poco (e magari è giusto qui che tiro in mezzo la stanchezza fisica), e magari la gestione dei giocatori da parte del Mister avrebbe potuto essere migliore, ma da qui a dire che "Sarri non sta capendo niente", che "abbiamo una squadra di cessi", che "Tizio fa cacare, Caio è un roito, Sempronio è una scarda di cesso" ce ne vuole.
Io non sono preoccupato per niente. Manco per la gestione delle nuove leve, Sarri sa quel che fa. Sono dispiaciuto per la prestazione dimmerda, ovviamente, sono dispiaciuto perchè mò naturalmente tutti ci azzeccheranno addosso, in primis gli odiosi media italiani. Ma non ho alcun dubbio sul fatto che le prime due posizioni quest'anno sono della juve e del Napoli, in quest'ordine (e come giustamente ha detto qualcuno prima, corroborando le parole del Mister, non ha senso paragonarsi alla juve - a cui oltretutto i possibili cali vengono tamponati dal sistema, ma vabbè).
Aggiungo che per come l'Atalanta si era messa in campo ieri, sarebbe stata una partita che avrebbe risolto solo un episodio. L'episodio non è arrivato (anche perchè Berisha ha deciso di diventare Zoff), è arrivato il gol contro. NELLE STESSE CONDIZIONI DI IERI, quella partita la possiamo rigiocare anche 1000 volte, verrebbe decisa sempre e solo da situazioni episodiche: siamo più forti dell'Atalanta, e quelli senza culo non ci segnano; ma eravamo anche in calo, e un po' di culo sarebbe servito anche a noi.