A me questo invece preoccupa molto, anche data l'esosità dell'investimento fatto su di lui.
I difensori con le sue caratteristiche - alto ma abbastanza compassato, non esplosivo ma con il piede buono - hanno una sola via per diventare qualcuno: collocarsi come il regista basso, quello deputato a tenere la linea alta ed alla prima costruzione dell'azione. Insomma il classico leader difensivo, a cui affiancare lo stopper più preposto ad affrontare l'uomo sul piano strettamente fisico. Tipo il Chivu della Roma, via.
Invece ad oggi è lui ad aver bisogno della maestra di sostegno e non viceversa: non sa letteralmente che cazzo fare a quattro, marca a svariati metri di distanza ed è ancora troppo legato ad una scuola di pensiero che lo vede giocare basso e sul centrodestra.
Il punto è perché ci hai speso 30 milioni, ma vabbè.