Maksimovic viene preso totalmente alla sprovvista da quel passaggio, e fa la cosa più naturale: accorcia verso l'attaccante avversario, sperando anche in un controllo sbagliato.
Certo, se il calcio fosse uno strategico a turni, avrebbe aspettato il movimento avversario e poi movimento a tagliare verso la porta.
Peccato però che si decide tutto in una frazione di secondo, mannaggia mannaggia questo pallone cattivone...