Il problema è che,secondo me,puoi appigliarti al "se avesse segnato parleremmo di un'altra partita" nel caso isolato in cui la devi sfangare con la prodezza individuale pur giocando male perché non sei in giornata (questa è la classica vittoria da grande squadra)
Ciò che mi preoccupa è il collettivo,l'assenza di gioco,il tentare 30 volte di seguito la stessa giocata infruttuosamente,il non sapere più uscire e costruire dalle retrovie quando ti pressano alto (pratica sempre più diffusa),i giocatori fuori ruolo che girano a vuoto e il turnover isterico.
Perché tutto questo ti espone a una stagione altalenante a dir poco,ogni partita,pure con l'ultima della classe,può essere l'inferno.
Secondo me focalizzarsi sempre e soltanto sulla singola partita e di conseguenza sui fatti episodici vale fino a un certo punto e ti restituisce una visione superficiale dell'andamento della stagione