Autore Topic: Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)  (Letto 16172 volte)  Share 

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline GeppiGeppi

  • *
  • Registrazione: Ago 2013
  • Post: 17170
  • Hysaj, djale shqiptar.
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #120 il: 25 Settembre, 2015, 13:15:37 pm »
Ma quella è la flessibilità bellezza  :asdpon:
Hanno fatto una propaganda sui contratti a tempo indeterminato schifosa, quando poi quei tipi di contratti ti davano la possibilità di tutelare il lavoro dell'operaio e nello stesso tempo di formare un operaio specializzato che potesse rispondere alle esigenze di produzione sopratutto nel lungo periodo. Ora vanno avanti a botte di contratti a breve termine dove un lavoratore non ha nemmeno il tempo materiale per specializzarsi che subito viene licenziato. E allora cosa si è creato? Pochi fissi da spremere come limoni e tanti da licenziare a piacimento, il tempo di schiavizzarli a 6 mesi o un anno.
Questo è quello che succede nella realtà, poi c'è Paolo Del Debbio nel cervello del Generale, ma QUELLO È UN ALTRO DISCORSO.

Ndё she ulkun e grekun, vrahj grekun e le ulkun. (Proverbio albanese)
[Se vedi il lupo e il greco, uccidi prima il greco e lascia il lupo.]

Offline nickwire

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 14345
  • Sesso: Maschio
  • Mitologie sparse
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #121 il: 25 Settembre, 2015, 13:22:46 pm »


Invece è proprio di questo che stiamo parlando.
Polany, quello che ti suggerivo prima, in soldoni spiega su quali basi socio-economiche nasce la società capitalistica e analizza come la società industriale dell'800 tendesse all'autodistruzione (non solo quella economica spiegata da marx nella sua teoria del valore) e come ci sia stata una tendenza al riequilibrio grazie ai movimenti dei lavoratori.
Peccato che Polany è morto ad Auschwitz sennò avrebbe descritto anche come la società è tornata a virare verso l'autodistruzione con la deregulation di reagan, la fine dei movimenti operai e l'aver riportato il lavoratore a combattere per i suoi diritti in pieno isolamento.
PS Quando hai finito con Polany poi ti consiglio la teoria del sistema mondo ma lì devi leggere per buoni 10 anni di fila.Bell stu fatt che vuoi parlare di cosa di cui, dichiaratamente, non ti interessa informarti per niente.
Tralaltro Marx ha una prosa leggibilissima.

La teoria dei sistemi mondo è una cagata colossale. Na roba dalla faciloneria rara. Sarebbero dieci anni sprecati.

Karl Polanyi, non Polany, non è morto ad Aushwitz ed ha continuato a fare pubblicazioni (abbastanza discutibili) nel campo dell'economia dello sviluppo fino alla morte, nel 64

Offline Genny Fenny

  • *
  • Registrazione: Apr 2011
  • Post: 21965
  • Voglia di Partenope
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #122 il: 25 Settembre, 2015, 13:34:45 pm »
Purtroppo lo mercificazione della carne è ed è stato un problema anche dei regimi comunisti.
Nell'unione sovietica gli obiettivi di produzione erano determinati dai piani statali dell'economia, che producevano allo stesso modo inefficienza, disparità e sfruttamento.
La retribuzione a risultato esisteva anche nei regimi comunisti, in forme, se possibile, ancora più mortificanti di oggi.
Non è che in regimi comunisti i lavoratori sono tipo i tre porcellini che si fanno la casa in mattoni o i sette nani che faticano fischiettando.

Poi la collettivizzazione, la negazione della proprietà privata sui mezzi di produzione, l'obiettivo di aumentare la ricchiezza sociale ad ogni costo, ok, sono concetti miei, che io sosterrei anche a costo di abbassare drasticamente il tenore di vita della classi medie e di ridurre a zero gli incentivi della libera iniziativa economica,
però, sta di fatto, che pur raggiungendo simili obiettivi, la macchina statale è sempre stata, resta e resterà afflitta dal morbo dei potentati e dalla corruzione,
perché purtroppo i regimi comunisti non hanno mai superato la fase del giogo burocratico, che di fatto è/è stata una oligarchia ben distante dalla guida illuminata che si augurava suker.

Purtroppo io credo che allo stato attuale ci si possa augurare e si possa percorrere solo la strada del socialismo tascabile di Bruce Colotti, ridotto a piccole comunità o settori economici.
Purtroppo l'uomo è una bestia competitiva, facilmente corruttibile e per tutti quanti cummannà è sempre stato meglio e fottere, come si suol dire. Penso che sia qualcosa di connaturato e ineliminabile.

Offline TOTORE-RASTAMAN

  • *
  • Registrazione: Ott 2013
  • Post: 9142
  • Località: Ricottaland
  • Sesso: Maschio
  • Maradona è megl e pelè
    • Vieni a farti un giro nel mio SoundCloud :look:
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #123 il: 25 Settembre, 2015, 13:51:38 pm »

La teoria dei sistemi mondo è una cagata colossale. Na roba dalla faciloneria rara. Sarebbero dieci anni sprecati.

Karl Polanyi, non Polany, non è morto ad Aushwitz ed ha continuato a fare pubblicazioni (abbastanza discutibili) nel campo dell'economia dello sviluppo fino alla morte, nel 64
Azz, che figur e merd...  :maronn:
Non so dove l'avevo letta questa cosa di aushwitz ma mi ci sono costruito tutta un'idea sopra a cazzo....
Onestamente non ho letto nient'altro i suo ma la grande trasformazione lo trovo un grande saggio.
Sulla teoria del sistema mondo siamo in totale disaccordo: in cosa sarebbe facilona?

Offline nickwire

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 14345
  • Sesso: Maschio
  • Mitologie sparse
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #124 il: 25 Settembre, 2015, 14:06:05 pm »
Azz, che figur e merd...  :maronn:
Non so dove l'avevo letta questa cosa di aushwitz ma mi ci sono costruito tutta un'idea sopra a cazzo....
Onestamente non ho letto nient'altro i suo ma la grande trasformazione lo trovo un grande saggio.
Sulla teoria del sistema mondo siamo in totale disaccordo: in cosa sarebbe facilona?
Ma figurete, io ricordavo pubblicazioni dei fine 50, e volevo vedere se ti stavi confondendo tu o mi stavo flashando io...
A me il suo discorso su reciprocità, redistribuzione e scambio m'è sembrata sempre assai velleitaria. Studiata con poco piacere, francamente.

La teoria dei sistemi mondo è facilona nell'auspicare la fine del capitalismo tramite il "naturale assottigliamento dei profitti, in un settore", causa naturale (non meglio specificata) dell'accumulazione di capitale. Come in tante altre cose, eh. Personalmente ci ho perso 4 mesi, ed ancora iastemmo.
Fornisce spiegazioni mastodontiche in modo approssimativo, tipico vizio di chi vuole parlare di economia senza conoscere a fondo i processi economici. Posso capire che ogni epoca è superabile, ma st'ossessione a prevedere nuovi scenari, a fare ragionamenti fantascientifici, mi è sembrata sempre una perdita di tempo.
Ho studiato Amartya Sen per sette mesi, e non ne conservo un gran ricordo, ad esempio.

Offline TOTORE-RASTAMAN

  • *
  • Registrazione: Ott 2013
  • Post: 9142
  • Località: Ricottaland
  • Sesso: Maschio
  • Maradona è megl e pelè
    • Vieni a farti un giro nel mio SoundCloud :look:
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #125 il: 25 Settembre, 2015, 14:26:36 pm »
Ma figurete, io ricordavo pubblicazioni dei fine 50, e volevo vedere se ti stavi confondendo tu o mi stavo flashando io...
A me il suo discorso su reciprocità, redistribuzione e scambio m'è sembrata sempre assai velleitaria. Studiata con poco piacere, francamente.

La teoria dei sistemi mondo è facilona nell'auspicare la fine del capitalismo tramite il "naturale assottigliamento dei profitti, in un settore", causa naturale (non meglio specificata) dell'accumulazione di capitale. Come in tante altre cose, eh. Personalmente ci ho perso 4 mesi, ed ancora iastemmo.
Fornisce spiegazioni mastodontiche in modo approssimativo, tipico vizio di chi vuole parlare di economia senza conoscere a fondo i processi economici. Posso capire che ogni epoca è superabile, ma st'ossessione a prevedere nuovi scenari, a fare ragionamenti fantascientifici, mi è sembrata sempre una perdita di tempo.
Ho studiato Amartya Sen per sette mesi, e non ne conservo un gran ricordo, ad esempio.
Ma la teoria è talmente diversificata per ogni sua branca che ci puoi trovare di tutto e di più.
Concordo sull'ansia previsionistica anche se Wallerstein ci aveva preso sul crollo degli USA proprio usando la logica del suo approccio storiografico.
Pensa solo a quanto è sembrato "rivoluzionario" il concetto di globalizzazione quando è stato divulgato 30 anni dopo che Wallerstein l'aveva pensato.
A me piace come approccio sociologico poi è chiaro che, nel tempo, chiunque è entrato in questo dogma ha scritto anche le sue belle cacate.... :asd:

Offline Bruce Colotti

  • *
  • Registrazione: Ago 2012
  • Post: 3252
  • Località: RomaMMerda
  • Sesso: Maschio
  • Brigadiere, come vede, si lavicchia!
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #126 il: 25 Settembre, 2015, 14:38:01 pm »
quanto danno ha arrecato il marxismo alla teoria marxiana.....più della presenza di David Lopez nel centrocampo del napoli

Offline noel

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 18288
  • Sesso: Maschio
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #127 il: 25 Settembre, 2015, 14:53:52 pm »
quanto danno ha arrecato il marxismo alla teoria marxiana.....più della presenza di David Lopez nel centrocampo del napoli
La via è il marxismo-leninismo per l'emancipazione delle masse belanti.
 :compagni:

Offline IlGeneraleNero

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 5393
  • Sesso: Maschio
  • Napoli, solo Napoli, Napoli e basta!!!!!
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #128 il: 25 Settembre, 2015, 15:11:52 pm »
Ma quella è la flessibilità bellezza  :asdpon:
Hanno fatto una propaganda sui contratti a tempo indeterminato schifosa, quando poi quei tipi di contratti ti davano la possibilità di tutelare il lavoro dell'operaio e nello stesso tempo di formare un operaio specializzato che potesse rispondere alle esigenze di produzione sopratutto nel lungo periodo. Ora vanno avanti a botte di contratti a breve termine dove un lavoratore non ha nemmeno il tempo materiale per specializzarsi che subito viene licenziato. E allora cosa si è creato? Pochi fissi da spremere come limoni e tanti da licenziare a piacimento, il tempo di schiavizzarli a 6 mesi o un anno.
Questo è quello che succede nella realtà, poi c'è Paolo Del Debbio nel cervello del Generale, ma QUELLO È UN ALTRO DISCORSO.

no no non è così, sei completamente fuori strada ...
“La prima volta che ti ho vista sai, di un calcio di altri tempi mi innamorai, son qui in curva a cantare perchè da quel momento ci sei soltanto te...chiudo gli occhi e penso che passa il tempo passa insieme a te quando un giorno morire dovro' voglio portare in cielo i miei color…!” by ULTRAS L'AQUILA

Offline IlGeneraleNero

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 5393
  • Sesso: Maschio
  • Napoli, solo Napoli, Napoli e basta!!!!!
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #129 il: 25 Settembre, 2015, 15:18:06 pm »
Grossi centri di distribuzione e call center ormai sono casi di scuola e del lavoro nero ne vogliamo parlare ? Anche qui, tra i buoni ...ne vogliamo parlare delle condizioni di vita e lavorative dei tanti a nero che sono subito dopo quelli che prendono le pummarole nei campi ?

eh ma se si mette tutto a posto poi il commerciante fallisce....


Qui bisognerebbe introdurre il discorso tasse con somma gioia di Totore  :lookair:

Comunque io sono del parere che chi sceglie di fare l'imprenditore deve avere un budget tale che gli permetta di assumere tot personale e metterlo in regola. Se non hai tale budget non puoi aprirti manco il negozietto sotto casa ...

Oggi pare che chi non ha genio di faticare si apre una società e campa alla giornata

guardate bene come si battono tutti per il licenziamento più facile come fosse una conquista sociale, una condizione per lo sviluppo....

Sei io ho una società con 10 dipendenti di cui un paio sono improduttivi, mi spieghi il perchè io debba pagarli col rischio di chiudere e mandare a casa anche gli altri?
In più tu lavoreresti al fianco di un collega che si gratta le palle tutto il giorno mentre tu sgobbi?

“La prima volta che ti ho vista sai, di un calcio di altri tempi mi innamorai, son qui in curva a cantare perchè da quel momento ci sei soltanto te...chiudo gli occhi e penso che passa il tempo passa insieme a te quando un giorno morire dovro' voglio portare in cielo i miei color…!” by ULTRAS L'AQUILA

Offline IlGeneraleNero

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 5393
  • Sesso: Maschio
  • Napoli, solo Napoli, Napoli e basta!!!!!
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #130 il: 25 Settembre, 2015, 15:20:41 pm »
Ma che discorso è?!?!?!
Allora inventati una tua lingua, dei tuoi concetti per qualsiasi cosa, uno tuo sistema numerico, nuove leggi della fisica, etc.
Il sapere è cumulativo.
Poi non capisco perché il racconto di qualche tuo conoscente dovrebbe essere più autorevole dei libri di gente che si è fatta venire le piaghe sotto al culo a furia di sviscerare questi argomenti.
Cioè, può pure esserlo, ma per ragionare ci vuole sempre una base. :boh:
Ad ogni modo il tuo pensiero "originale" non è originale manco per il cazzo ma si chiama funzionalismo che era la corrente sociologica in voga negli USA negli anni della guerra fredda in opposizione alla teoria del conflitto (marx e via discendendo).

i miei discorsi si basano sull'esperienza personale, niente di originale e niente di inventato ...

tra l'altro io ho solo riportato, a beneficio della conversazione, quanto mi è stato raccontato ed ho sottolineato il fatto che non l'ho visto di persona quindi è un episodio da prendere con le molle, potrebbe tranquillamente essere una cazzata solo che quel mio amico non aveva nessun motivo per dirmene una ... tutto qua
“La prima volta che ti ho vista sai, di un calcio di altri tempi mi innamorai, son qui in curva a cantare perchè da quel momento ci sei soltanto te...chiudo gli occhi e penso che passa il tempo passa insieme a te quando un giorno morire dovro' voglio portare in cielo i miei color…!” by ULTRAS L'AQUILA

Offline F&M

  • *
  • Registrazione: Ott 2014
  • Post: 4835
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #131 il: 25 Settembre, 2015, 15:21:08 pm »
no no non è così, sei completamente fuori strada ...

purtroppo e' assolutamente cosi invece.
E purtroppo non funziona piu' cosi' nemmeno per gli operai ma per la maggior parte del lavoro.
Sai nel campo dell'informatica quanti 40/50enni perdono il posto a favore di lavoratori freschi usciti dall'universita' e disposti a lavorare piu' ore con piu' carichi e per una paga minore?
Ormai il lavoro e' sempre meno specializzato, l'esperienza non serve piu, come un tempo, a fare da scuola ai nuovi ingressi, non interessa piu' formare il lavoratore ma diventa unicamente un problema di costi, per cui al 45enne esperto e con un contratto vengono preferiti due 25enni con contratti a termine che costano uguale e quello che difettano in esperienza lo sopperiscono a botte di straordinari e orari del cazzo.

Offline GeppiGeppi

  • *
  • Registrazione: Ago 2013
  • Post: 17170
  • Hysaj, djale shqiptar.
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #132 il: 25 Settembre, 2015, 15:23:03 pm »
no no non è così, sei completamente fuori strada ...

Ti ho portato un esempio pratico ma pratico pratico pratico comm te piac a te.
Non parlare per slogan, fammi un esempio pratico (cit.)
Riportami sulla strada, ma senza teorie bislacche alla Paolo Del Debbio.
Ti sei abbuffato di tribune politiche in tv, ti stanno facendo del male. Parli come loro.
Sei una persona intelligente, esprimi concetti tuoi.

Ndё she ulkun e grekun, vrahj grekun e le ulkun. (Proverbio albanese)
[Se vedi il lupo e il greco, uccidi prima il greco e lascia il lupo.]

Offline IlGeneraleNero

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 5393
  • Sesso: Maschio
  • Napoli, solo Napoli, Napoli e basta!!!!!
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #133 il: 25 Settembre, 2015, 15:32:34 pm »
purtroppo e' assolutamente cosi invece.
E purtroppo non funziona piu' cosi' nemmeno per gli operai ma per la maggior parte del lavoro.
Sai nel campo dell'informatica quanti 40/50enni perdono il posto a favore di lavoratori freschi usciti dall'universita' e disposti a lavorare piu' ore con piu' carichi e per una paga minore?
Ormai il lavoro e' sempre meno specializzato, l'esperienza non serve piu, come un tempo, a fare da scuola ai nuovi ingressi, non interessa piu' formare il lavoratore ma diventa unicamente un problema di costi, per cui al 45enne esperto e con un contratto vengono preferiti due 25enni con contratti a termine che costano uguale e quello che difettano in esperienza lo sopperiscono a botte di straordinari e orari del cazzo.

eh si, questo si purtroppo ... tra l'altro oggi ti metti con un wordpress o un CMS qualunque in mano e bene o male un e-commerce lo tiri fuori e paghi anche il ragazzino

però diciamo che restiamo sempre nel campo dell'imprenditore che "si arrangia a fare qualcosa" ma che non so se avrà un futuro lungo davanti a se.

Una società importante che sviluppa software di un certo livello si avvale ancora, e non potrebbe essere altrimenti, delle competenze di chi ha lunga esperienza sul campo

Forse, e parlo in qualsiasi campo, si dà troppa possibilità a chiunque di mettere su un'attività privata senza magari averne le competenze necessarie, e qui torniamo al "lavoro di imprenditore" , solo che non puoi impedire legalmente a qualcuno di diventare un libero professionista. Quindi mi sa che su questo punto la soluzione è tosta da trovare
“La prima volta che ti ho vista sai, di un calcio di altri tempi mi innamorai, son qui in curva a cantare perchè da quel momento ci sei soltanto te...chiudo gli occhi e penso che passa il tempo passa insieme a te quando un giorno morire dovro' voglio portare in cielo i miei color…!” by ULTRAS L'AQUILA

Offline IlGeneraleNero

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 5393
  • Sesso: Maschio
  • Napoli, solo Napoli, Napoli e basta!!!!!
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #134 il: 25 Settembre, 2015, 15:35:57 pm »
Ti ho portato un esempio pratico ma pratico pratico pratico comm te piac a te.
Non parlare per slogan, fammi un esempio pratico (cit.)
Riportami sulla strada, ma senza teorie bislacche alla Paolo Del Debbio.
Ti sei abbuffato di tribune politiche in tv, ti stanno facendo del male. Parli come loro.
Sei una persona intelligente, esprimi concetti tuoi.

Geppi, la televisione non la guardo e le tribune politiche servono solo ad accaparrare voti e nulla più ...
A me interessa individuare un problema e cercare una soluzione, non una partitella di ping pong del tipo "Tu hai fatto questo" "e no ma tu poi hai fatto quell'altro" ... onestamente mi faccio la palla e dono 5 minuti cambio canale, soprattutto quando alluccano e si parlano sopra
“La prima volta che ti ho vista sai, di un calcio di altri tempi mi innamorai, son qui in curva a cantare perchè da quel momento ci sei soltanto te...chiudo gli occhi e penso che passa il tempo passa insieme a te quando un giorno morire dovro' voglio portare in cielo i miei color…!” by ULTRAS L'AQUILA

Offline noel

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 18288
  • Sesso: Maschio
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #135 il: 25 Settembre, 2015, 15:42:30 pm »
Geppi, la televisione non la guardo e le tribune politiche servono solo ad accaparrare voti e nulla più ...

Votare è di per sé inutile, ma credo sia difficile spiegarlo a voi democratici posticci.
Come diceva suker, le masse sono il male e non capiscono fondamentalmente un cazzo.

Offline IlGeneraleNero

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 5393
  • Sesso: Maschio
  • Napoli, solo Napoli, Napoli e basta!!!!!
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #136 il: 25 Settembre, 2015, 16:06:35 pm »
Votare è di per sé inutile, ma credo sia difficile spiegarlo a voi democratici posticci.
Come diceva suker, le masse sono il male e non capiscono fondamentalmente un cazzo.

indubbiamente, ma l'alternativa è la dittatura
“La prima volta che ti ho vista sai, di un calcio di altri tempi mi innamorai, son qui in curva a cantare perchè da quel momento ci sei soltanto te...chiudo gli occhi e penso che passa il tempo passa insieme a te quando un giorno morire dovro' voglio portare in cielo i miei color…!” by ULTRAS L'AQUILA

Offline F&M

  • *
  • Registrazione: Ott 2014
  • Post: 4835
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #137 il: 25 Settembre, 2015, 16:07:44 pm »
eh si, questo si purtroppo ... tra l'altro oggi ti metti con un wordpress o un CMS qualunque in mano e bene o male un e-commerce lo tiri fuori e paghi anche il ragazzino

però diciamo che restiamo sempre nel campo dell'imprenditore che "si arrangia a fare qualcosa" ma che non so se avrà un futuro lungo davanti a se.

Una società importante che sviluppa software di un certo livello si avvale ancora, e non potrebbe essere altrimenti, delle competenze di chi ha lunga esperienza sul campo


Forse, e parlo in qualsiasi campo, si dà troppa possibilità a chiunque di mettere su un'attività privata senza magari averne le competenze necessarie, e qui torniamo al "lavoro di imprenditore" , solo che non puoi impedire legalmente a qualcuno di diventare un libero professionista. Quindi mi sa che su questo punto la soluzione è tosta da trovare

E' esattamente il contrario :asd:
La maggior parte delle piccole imprese, che ha 5/10 impiegati non licenzia, sono le grandi che fanno che questo gioco: Accenture, Almaviva, enginenering, athos origin, hp tutte aziende che sono anni che assumono solo neolaureati alla prima esperienza o, se gli serve l'esperto, si guardano bene dall'assumerlo e si rivolgono al man power.
 

Offline nickwire

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 14345
  • Sesso: Maschio
  • Mitologie sparse
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #138 il: 25 Settembre, 2015, 16:31:25 pm »
Votare è di per sé inutile, ma credo sia difficile spiegarlo a voi democratici posticci.
Come diceva suker, le masse sono il male e non capiscono fondamentalmente un cazzo.
E menumal ca capisc sul tu...
Parli di capitale e lavoro seguendo slogan da manualetto del Manifesto...


Del resto, cosa aspettarsi da uno che si vede appassionatamente Alieni Nuove Rivelazioni :asd:
« Ultima modifica: 25 Settembre, 2015, 16:35:10 pm da nickwire »

Offline IlGeneraleNero

  • *
  • Registrazione: Giu 2011
  • Post: 5393
  • Sesso: Maschio
  • Napoli, solo Napoli, Napoli e basta!!!!!
Re:Il papa a Cuba (e alla riconquista del mondo)
« Risposta #139 il: 25 Settembre, 2015, 16:38:29 pm »
E' esattamente il contrario :asd:
La maggior parte delle piccole imprese, che ha 5/10 impiegati non licenzia, sono le grandi che fanno che questo gioco: Accenture, Almaviva, enginenering, athos origin, hp tutte aziende che sono anni che assumono solo neolaureati alla prima esperienza o, se gli serve l'esperto, si guardano bene dall'assumerlo e si rivolgono al man power.

qui per la verità vado un pochino a naso ...

presumo che la piccola società vivacchi su piccoli progettini che sono più facilmente reperibili sul mercato potendosi permettere un esiguo numero di dipendenti, mentre le società più grandi lavorano su progetti molto più lunghi, costosi ed importanti, quindi non hanno necessità di avere una figura professionale fissa in azienda, magari ancora da formare, e la "affittano", brutto termine ma il body rental questo è, in modo da abbattere i costi.

Diciamo che la cosa potrebbe andar bene anche al professionista che si troverebbe a fare esperienze su più campi e su più progetti di svariata natura

Certo è sacrificato e soprattutto è una cosa soggettiva, c'è chi lo preferisce e chi no ... ecco perchè parlavo di numerose forme contrattuali che soddisfino ambo le parti

L'optimum sarebbe quello di avere un ramo aziendale in cui i ragazzi vengono formati da senior e poi introdotti nella stessa azienda con mansioni più importanti e remunerative. Ma ci vogliono soldi e tempo e non tutte le aziende hanno questa possibilità
« Ultima modifica: 25 Settembre, 2015, 16:41:02 pm da IlGeneraleNero »
“La prima volta che ti ho vista sai, di un calcio di altri tempi mi innamorai, son qui in curva a cantare perchè da quel momento ci sei soltanto te...chiudo gli occhi e penso che passa il tempo passa insieme a te quando un giorno morire dovro' voglio portare in cielo i miei color…!” by ULTRAS L'AQUILA