Prima stavo pensando alla politica intrapresa da quando sta sto cristiano (di nome e di fatto) qua a Napoli. Premettendo che per me se ne deve andare a fare i bucchini in cambogia per l'operato svolto fino ad oggi, e che sono sicuro che l'idea dei parametri zero giovani non è per niente sua, pensavo a come sia vista superficialmente la nuova politica societaria di approvvigionamento delle casse.
L'altro dì si parlava di sponsor tecnici, e bene la situazione almeno fino alla stagione scorsa era questa.
[Dati che tengono conto di sponsor tecnico+sponsor sulla maglia]
Juve €44,2mln
Milan €27,0mln
Sassuolo €22,3mln
Inter €18,4mln
Napoli €13,5mln
Senza tener conto di premi qualificazione/diritti televisivi e cose lontane dal nostro mondo come introiti del merchadise/premi di turné intercontinentali, per quanto riguarda questa liquidità fissa siamo al quinto posto in Serie A a 31mln da quello che tecnicamente è il principale competitor. Ho letto in questi giorni diversi post di murmuliamiento su Machach, Ciciretti, Younes e riflettevo. Sono investimenti fatti a 0 euro a cui bisogna pagare giusto lo stipendio finché non vengono prestati, nella maggior parte dei casi si parla di tre o quattro mesi.
Ciciretti è un giocatore che ha parecchio mercato e che con una stagione buona puoi rivendere fino ad un massimo di 8mln data l'età, Younes quando è stato preso era valutato 7mln, aldilà delle guarrettelle e dell'infortunio imprevedibile parliamo di un prospetto interessantissimo che può/poteva(?) avere assai mercato, Machach un paio di Mln te li vale se fa una buona stagione e sono sempre trovati per terra. Abbiamo per anni sbavato dietro la Juve che comprava guagliuncielli ad una noce e una fava per poi farci due o tre mln per volta dopo un paio di anni, adesso che stiamo facendo qualcosa di simile c'è gente che si allamenta manco ci fossimo presentati con uno di questi titolari.
Dato che siamo una società (che per motivazioni che già ho abbondantemente spiegato nel topic delle maglie) sta indietro su determinati aspetti economici rispetto alle concorrenti, trovo questo nuovo modo di concepire il mercato molto utile a sopperire (o lenire) il gap che ci ritroviamo con le merde. Incrementare di 4/5mln le entrate fisse, assestandosi su certe cifre ogni anno, significa fare un passo da gigante per la nostra dimensione e sul lungo potrebbe portarci non solo ad un ulteriore aumento del monte ingaggi, ma addirittura a limitare sensibilmente le periodiche cessioni da plusvalenza. Come avvenuto negli ultimi anni tra l'altro.
Perciò credo che a questo non è stato ancora proposto il rinnovo perché ci si è resi conto che serve un DS capace di vendere bene oltre che a comprare bene, con il Milan che corregge il tiro sulla proprietà, i cinesi dell'Inter che ingranano, la Roma che si sta facendo lo Stadio viviamo su equilibri sottilissimi, siamo sul finire di un progetto tecnico con diversi giocatori sopra i trenta ed una struttura societaria troppo debole per restare a questi livelli pure per il futuro. Son certo che tra due anni le partite più importanti le giocheremo fuori dal campo, e nel corso di questi due anni cercheremo disperatamente di vincere qualcosa prima di spararci plusvalenze convenienti (come quella che potevamo spararci di Hisay ad esempio) e movimenti come sopra che andranno a creare la liquidità utile alla trasformazione che tutti auspichiamo.