Al centro dell'agon della difesa
Vidi un grand'uomo nero nel sembiante
Al primo cross della nemica offesa
Saltar con grazia propria d'elefante,
La palla ch'ei liscio, immantemente,
Un giocatore a tutti sconosciuto
Al centro della porta e lentamente,
L'indirizzo con colpo di starnuto.
Ma Pepe stramazzò al pavimento
La palla rotolandogli alle spalle
Con prima gloria all'aversar lattante.
Maurizio colpa è tua dello sgomento
Se toccar meno avessimo le palle
Vittorie avremmo fatte molte e tante.