Vero che ci sono state fasi di demotivazione, nervosismo, pressione psicologica, ma sono state anche figlie di una isteria assurda, per me causate anche dall'irripetibile campionato precedente, in cui una squadra ha fatto 100 punti e un'altra quasi 90 con un paio di serie di 10 vittorie di fila. L'anno scorso bastava un pareggio per crocifiggere tutti.
Non era la determinazione che è venuta a mancare l'anno scorso ma la convinzione. Non per nulla il momento migliore seguì l'impresa di Doha.
Giocatori insicuri, sotto pressione commettono più errori di concentrazione.
Comunque quello che contestavo ora erano proprio i numeri, perché li puoi interpretare come ti pare, ma se il Napoli ha subito meno di tutte in campionato e in Europa è incredibile che invece ci sia gente che ha il ricordo, assolutamente deformato, di un Napoli chiuso in un fortino con gli avversari che ci prendevano a pallate!