Chiave di svolta
Strano miscugli tra due modi di dire: la chiave di volta, pietra centrale che chiude un arco e che è fondamentale per la sua stabilità, e punto di svolta, momento topico di una situazione che può improvvisamente prendere una direzione inattesa.
Vizi Coloniali:
--- Probabilmente è vera la tua supposizione. Credo però che in questo errore non sia aliena l'associazione "elemento chiave" (cioè elemento importante) - "elemento di svolta" (elemento che che serve a modificare radicalmente una situazione e, quindi, importante per definizione). ---
Maurizio Codogno:
--- Credo che "chiave di svolta" faccia parte della stessa categoria di "salciccia" per "salsiccia": una lectio facilior con un concetto ("svolta") ben chiaro al parlante a differenza di quello originale (chi è che costruisce più un arco con le pietre, oggidì? non ci sono nemmeno i pezzi di Lego!)
Tra qualche secolo, se l'umanità e la lingua italiana vivranno ancora, "chiave di svolta" sarà la forma ufficiale. ---
Michele:
--- Vorrei aggiungere che, oltre alla storpiatura dell'originale chiave di volta, l'espressione sembra ulteriormente disturbata da una inutile ripetizione dello stesso concetto poiché si può tranquillamente scegliere una di queste espressioni con lo stesso significato:
- Sì, sarà la chiave delle indagini (la chiave che risolve i quesiti posti dalle indagini);
- Sì, darà una svolta alle indagini (portandole ad una risoluzione).
Certo che, volendo fare gli avvocati d'ufficio, si può anche interpretare chiave di svolta come chiave che apre verso una svolta, o qualcosa del genere, ma è un arrampicarsi sugli specchi.
http://www.parolata.it/Utili/Dire/Errori.html