Ieri sera stavo deluso e incazzato come una belva. Stamattina mi sono alzato ancora con sto cazz e pensiero ro Napule.
Riflettendoci a mente lucida ho capito una cosa: Napoli è una piazza che non è pronta per un allenatore come Benitez. Noi siamo sempre stata una squadra che ha fondato i propri successi sull'agonismo, con giocatori di quantità, mentre lui è un allenatore che propone un calcio di qualità per i quali non solo ci vogliono calciatori diversi ma anche una diversa forma mentis da parte di tutti , dai calciatori alla dirigenza passando per noi tifosi. Sissignore perchè anche noi tifosi non capiamo nè le sue scelte nè il suo radicalismo. Noi vulimm a gente che corre, l'attaccante che torna a fare il difensore, o mediano che chiava e calci.
I giocatori che ha portato o voluto Benitez sono così, Higuain ne è l'esempio più lampante.
Noi siamo quelli abituati alla trattoria , che si devono assettà e devono magnare 3 antipasti , 2 primi e la carna alla brace con 4 lt di vino rosso annacquato della casa, il tiramisù , caffè e ammazzacaffè.
E invece Benitez propone un ristorante di lusso, in cui t'assiett e ti portano due assaggi di primo dello chef, il filetto di manzo, 3/4 di vino DOC e 50 € di conto a cranio.
Mourinho all'Inter è stato 2 anni , il primo di assestamento e nel secondo s'è fatto rifinire la squadra e ha vinto tutto quello che doveva vincere. La verità è questa, noi siamo una società destinata per sempre a crescere i giovani talenti e poi cederli per farne plusvalenze, avere i bilanci apposto e vincere aleatoriamente qualcosa senza mai entrare definitivamente nella cerchia delle predestinate.