Autore Topic: Il divo (P. Sorrentino, 2008)  (Letto 5242 volte)  Share 

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SpamMattia

Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« il: 16 Dicembre, 2009, 00:15:26 am »

Dal suo insediamento a Palazzo Chigi per il suo VII ed ultimo governo, fino all'inizio del processo nel 1996 per associazione a delinquere di stampo mafioso, la vita ed il pensiero di Giulio Andreotti. Nel mezzo l'omicidio Lima, la mancata elezione a Presidente della Repubblica, le stragi mafiosi, tangentopoli, i riferimenti al caso Moro e l'omicidio Pecorelli, la strategia della tensione, Alcide De Gasperi...

- anno : 2008
- nazione : Italia
- durata : 108 min
- genere : Biografico/Grottesco
- regia : Paolo Sorrentino
- cast : Toni Servillo, Anna Bonaiuto, Carlo Buccirosso, Fanny Ardant, Flavio Bucci


RECENSIONE "GUALLERA"

Il modello dichiarato del regista è lo stile cinematografico e la cattiveria di Elio Petri (soprattutto di Todo Modo che era un feroce atto d'accusa al potere dirigenziale della DC...), ma Sorrentino riesce addirittura a fare di meglio, facendo un film volutamente grottesco e per certi versi sgradevole, senza mai cadere nella ridicolaggine, e che non disdegna affatto la denuncia civile e la critica politica,  e riesce nell'impresa di creare un'opera che va di pari passo col personaggio protagonista, una simbiosi perfetta creata ad immagine e somiglianza, perchè come il protagonista il film è assolutamente ironico, tragico, repellente, affascinante, ambiguo, assurdo e soprattutto oscuro. Grandissimo il lavoro fatto di ombre e colori, ai colori accesi, quasi patinati e tendenti all'oro e all'argento di Palazzo Chigi, si contrappongo il nero e la penombra dei momenti privati di Andreotti (sembra quasi un novello Colonnello Kurz) ai limiti del nonsense (i dialoghi con il prete sono assolutamente memorabili). Il film non è una vera e proprio biografia, come può far credere ma soltanto due anni nella vita di questo mostro umano, si va dal 1992 all'insediamento del suo VII governo fino ai primi mesi del 1996, quando inizia il processo per mafia a suo carico, ed il tutto è accompagnato con un uso sapiente della telecamera, movimenti visibili e numerosi, ma senza mai dare l'impressione del virtuosismo fine a se stesso. Sapiente l'uso delle canzoni, totalmente inadatto a tutta la vicenda, il che crea ancora di più quell'atmosfera assurda che accompagna tutta la visione.
Eccezionale il lavoro di Servillo, in un personaggio che avrebbe rischiato la farsa alla Bagaglino, lui riesce ad essere misurato ed evita il pericolo dell'imitazione e della caricatura, ma anche il casto di contorno non è da meno e la menzione va ad un sorprendente Buccirosso che veste perfettamente i panni di Pomicino.
« Ultima modifica: 17 Dicembre, 2009, 23:49:01 pm da bart »

Offline wendell

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Re:IL DIVO-biografico/grottesco
« Risposta #1 il: 16 Dicembre, 2009, 00:20:00 am »
Giovanni non se lo merita :nonquoto:
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

Offline ziumberto

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Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #2 il: 05 Gennaio, 2010, 14:31:34 pm »
 :sisi:  :sisi:  :sisi:  :dilemma:

Offline signor groucho

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Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #3 il: 06 Febbraio, 2010, 14:21:21 pm »
Devo dire che non amo molto Sorrentino. Non mi piace il suo modo di seguire praticamente solo un personaggio, non mi piacciono le sue inquadrature, non mi piace il suo ritmo, insomma, non mi piace. Ma gli riconosco uno stile sicuramente non banale, gli riconosco la volontà  di fare le cose a modo suo e non come "andrebbero fatte", non è banale insomma. Ma a me non piace. Mi piace però Toni Servillo, anche se non la ritengo la sua migliore interpretazione, e mi piace, stranamente, Carlo Buccirosso: come fa il viscido lui pochi ci riescono. Sarà  una dote naturale o il talento di attore?
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

SpamMattia

Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #4 il: 06 Febbraio, 2010, 14:42:16 pm »
Devo dire che non amo molto Sorrentino. Non mi piace il suo modo di seguire praticamente solo un personaggio, non mi piacciono le sue inquadrature, non mi piace il suo ritmo, insomma, non mi piace. Ma gli riconosco uno stile sicuramente non banale, gli riconosco la volontà  di fare le cose a modo suo e non come "andrebbero fatte", non è banale insomma. Ma a me non piace. Mi piace però Toni Servillo, anche se non la ritengo la sua migliore interpretazione, e mi piace, stranamente, Carlo Buccirosso: come fa il viscido lui pochi ci riescono. Sarà  una dote naturale o il talento di attore?
non sono d'accordo su servillo. per me è stato egregio

Offline signor groucho

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Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #5 il: 06 Febbraio, 2010, 14:45:13 pm »
non sono d'accordo su servillo. per me è stato egregio

non ho detto che sia stato malvagio, anzi, ho detto che mi è piaciuto, ma che forse in un altro film mi è piaciuto di più  :nufg:

l'emoticon non c'entra un cazzo ma la volevo usare!
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline ziumberto

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Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #6 il: 06 Febbraio, 2010, 16:44:23 pm »
Non mi piace il suo modo di seguire praticamente solo un personaggio,

 :look:

Allora per te, 'Dillinger è morto' di Ferreri è una cagata memorabile...!?
 

AyeyeBrazov

Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #7 il: 07 Febbraio, 2010, 02:47:18 am »
Devo dire che non amo molto Sorrentino. Non mi piace il suo modo di seguire praticamente solo un personaggio, non mi piacciono le sue inquadrature, non mi piace il suo ritmo, insomma, non mi piace. Ma gli riconosco uno stile sicuramente non banale, gli riconosco la volontà  di fare le cose a modo suo e non come "andrebbero fatte", non è banale insomma. Ma a me non piace. Mi piace però Toni Servillo, anche se non la ritengo la sua migliore interpretazione, e mi piace, stranamente, Carlo Buccirosso: come fa il viscido lui pochi ci riescono. Sarà  una dote naturale o il talento di attore?
Buccirosso è una persona viscida come poche. L'apice dell'antipatia, della presunzione e dell'egoismo, mi rifersico a Buccirosso uomo. L'artista è bravo, mi è sempre piaciuto.

Offline signor groucho

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Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #8 il: 07 Febbraio, 2010, 11:43:58 am »
:look:

Allora per te, 'Dillinger è morto' di Ferreri è una cagata memorabile...!?
 

Non l'ho visto, però pesa bene le parole, ho detto il "suo modo", non è la cosa in sé che non mi piace. Ci sta che si faccia, ma a me non piace come lo fa lui, che tra l'altro solo quello sa fare, si mette con la telecamera a due metri dall'unico attore del cast (gli altri sono a stento figuranti) e lo segue in tutto quello che fa.


Buccirosso è una persona viscida come poche. L'apice dell'antipatia, della presunzione e dell'egoismo, mi rifersico a Buccirosso uomo. L'artista è bravo, mi è sempre piaciuto.

Lo conosci? Io, per raccontare un po' di retroscena, avevo una cara amica che frequento ormai molto ma molto poco, la quale è stata la mia prima ragazza per tutte le elementari, e che è finita a recitare con lui. Stendiamo un velo pietoso sulla recitazione di lei, che poi è finita per essere anche la sua compagna per svariati anni, ricordo quando li incontravo a via Toledo. Un paio di beagle, lei alta il doppio di lui, e lui con un cappellino da baseball schiacciato in testa per non farsi riconoscere. Quando però mi fermavo e chiacchieravo con lei, e lei ogni volta mi ripresentava Buccirosso, sembrava piuttosto seccato che non lo riconoscessi e che non gli degnassi di molta considerazione. E pensare che in "E fuori nevica" lo ho adorato!
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline wendell

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Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #9 il: 06 Maggio, 2010, 21:25:23 pm »
Visto, non ricordo granchè. Sicuramente un film autoriale come se ne vedono pochi in Italia. Regia e montaggio molto virtuosi, forse non altrettanto le interpretazioni secondarie.
Un po' ostico per chi non mastica la storia della prima repubblica.
ho cercato di capire cosa sei.....terrificante.

AyeyeBrazov

Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #10 il: 07 Maggio, 2010, 00:31:02 am »


Lo conosci? Io, per raccontare un po' di retroscena, avevo una cara amica che frequento ormai molto ma molto poco, la quale è stata la mia prima ragazza per tutte le elementari, e che è finita a recitare con lui. Stendiamo un velo pietoso sulla recitazione di lei, che poi è finita per essere anche la sua compagna per svariati anni, ricordo quando li incontravo a via Toledo. Un paio di beagle, lei alta il doppio di lui, e lui con un cappellino da baseball schiacciato in testa per non farsi riconoscere. Quando però mi fermavo e chiacchieravo con lei, e lei ogni volta mi ripresentava Buccirosso, sembrava piuttosto seccato che non lo riconoscessi e che non gli degnassi di molta considerazione. E pensare che in "E fuori nevica" lo ho adorato!
si, ci ho anche mangiato insieme, al ristorante trattava i camerieri come strofinacci ed è praticamente incapace di improvvisare battute, sortiscono l'effetto opposto  :imp:

Offline pappasouth

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Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #11 il: 08 Maggio, 2010, 21:02:03 pm »
Visto, non ricordo granchè. Sicuramente un film autoriale come se ne vedono pochi in Italia. Regia e montaggio molto virtuosi, forse non altrettanto le interpretazioni secondarie.
Un po' ostico per chi non mastica la storia della prima repubblica.

 :sisi: :sisi: :sisi:

purtroppo qualche punto non l'ho capito proprio... in questo l'associo un po' all'ultimo dei Coen.

Offline joint

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Re:Il divo (P. Sorrentino, 2008)
« Risposta #12 il: 17 Maggio, 2010, 12:35:27 pm »
un gran bel film,ma bisogna guardarlo con un genitore o con qualcuno che ha vissuto quegli anni :sisi: