Vabbè abbiamo scoperto che l'opinione e la valutazione di un calciatore la fanno la qualità delle stagioni disputate.
Stagione scorsa che si era conclusa con lo scivolamento in panchina per Miguel Angel Britos agli ultimi mesi di contratto.
La mia umilissima considerazione era che un'offerta alla stregua di quella prospettata da Isabella, 45 milioni di euro, si accetta.
Si accetta perché si parla di un calciatore alla prima stagione di livello, si accetta perché è la terza transazione più onerosa della storia del calcio per un difensore - ruolo che fa girare storicamente meno soldi di altri - si accetta perché tra un anno per fattori anagrafici e contrattuali potrebbe variare di decisamente poco in meglio, anche con una Champions disputata egregiamente.
Perché è, ad oggi, una valutazione di mercato già esagerata per Koulibaly, già comprensiva di una riuscita benevola la stagione successiva.
Capirei pure se si trattasse di un'avance sui trenta milioni, ma non è così.
La storia del mercato gonfiato non regge.
Il mercato si è gonfiato proprio perché Koulibaly a 32 milioni, prezzo di Alessandro Nesta, non lo cedi.
Il mercato si è gonfiato proprio perché Koulibaly oggi potrebbe andare via quanto Rio Ferdinand o Thiago Silva.
Il mercato si è gonfiato proprio perché Koulibaly oggi potrebbe andare via a 15 milioni in più di Pepe, che andò via sì da un campionato minore ma dopo varie stagioni allo Sporting dove aveva vinto due titoli e un paio di coppe di lega, una ventina di presenze in Champions League ed era pure più giovane.
Per questo il mercato è drogato. Non di certo perché Koulibaly non te lo pagano dai cinquanta a salire.
Comunque lascio qui che stiamo iniziando a ripeterci. Ovviamente puoi ricercare quello che vuoi, nel mio passato qualche cacata ci sarà sicuramente.