Il vero punto è che se fai una minaccia devi avere le palle di mantenerla, senno passi da uomo di comando a quaquaraquá.
Se DeLa ha le palle di tenersi KK contro la sua volontà, rimetterci possibili soldi e costringerlo a giocare (anche a rischio di avere un giocatore scontento) allora fa benissimo, se perde il braccio di ferro allora si da la zappa sui piedi
Vero, ma questo è anche il mondo di bugiardi e ipocriti, dove si fanno le letterine e poi si torna in campo a baciare la maglia sotto la curva. Oppure potrebbe accadere il contrario.
Ad esempio il presidente tiene per forza il giocatore e gli fa accettare un rinnovo stabilito e questi si presenta in campo pieno di entusiasmo rilasciando dichiarazioni d'amore alla piazza.
Al contrario può succedere che lo tieni controvoglia aumentandogli l'ingaggio e succede qualcosa di simile a quanto avvenuto con Zuniga.
Per terza ipotesi ( e non troppo remota, conoscendo Aurelio) ci sarebbe quella "Cavani", ovverosia lo tieni per un anno sbandierando l'allungamento del rapporto di lavoro con la promessa sottobanco di cederlo la prossima estate.
Ho sempre pensato che purtroppo non sempre quello che ci viene detto oppure messo davanti alle palle degli occhi è quanto realmente accaduto...specie in un mondo come quello pallonaro addò a gente è na chiavica all'ennesima potenza grazie al potere benedetto dei denari
