Vero. Proprio per questo credo e mi auguro ci siano i margini per far perdere al movimento le sue caratteristiche più criticabili. Se così non sarà, pazienza, tanto siamo già nella merda.
Per il resto non credo che questo 40% al PD sia una cosa così positiva. Sarà pure che non è più un partito di sinistra ma uno di riformisti e moderati, sarà pure che, se si vuole vincere, c'è bisogno del voto di quest'ultimi e della schiera di indecisi che si buttano una volta da una parte ed una volta dall'altra, però intanto queste elezioni dimostrano che una grossa fetta di elettori italiani si deve sempre far abbindolare dal personaggio di turno dalla parlata bella che sa colpire le masse.
Che il risultato sia negativo per l'Italia sinceramente non lo credo. E' una grossa opportunità, perché uno dei problemi dell'Italia in questi anni è stato quello di essere un paese bloccato, dove nessuno ha avuto veramente la forza di fare le riforme necessarie per dare una direzione al paese, in un senso o nell'altro.
Ora sembra che per la prima volta qualcuno questa forza ce l'abbia, e anzi, visti i risultati di altri grossi paesi, sembra che il problema siano diventati altri.
Se la stabilità politica e la forza del governo sono un valore, in questo momento l'Italia è diventato per incanto uno dei paesi politicamente più forti d'Europa, staremo a vedere se Renzi riuscirà a mettere a frutto questo gigantesco credito conquistato con le elezioni, o se alla fine si arenerà pure lui...