Queste le parole del ds viola Daniele Pradè, presente questo pomeriggio all'allenamento viola e intervistato dalla stampa presente: "Il messaggio che volevamo far vedere all'Italia e all'Europa lo abbiamo dato.Firenze ha vinto, hanno vinto i suoi tifosi, la famiglia Della Valle. Lo sport è aggregazione, siamo fieri di quello che è successo oggi. I fatti di ieri? Ci hanno penalizzato, non abbiamo gestito a livello di testa quello che stava accadendo, non sapevamo che fare. Quei 45' sono stati devastanti. Noi come Fiorentina siamo avanti in questo percorso culturale. Non abbiamo mai pensato di non giocare ieri sera, non sarebbe stato corretto per i nostro 30.000 tifosi. Senza quelle scene sarebbe stata una Fiorentina diversa anche perché poi alla distanza abbiamo fatto bene, per 20' non è stato calcio. Il mio rinnovo? Aspettiamo il Cda, in questa società conta il collettivo, c'è grandissimo feeling con la famiglie Della Valle. C'è grande empatia tra dirigenza e città. Calcio in mano agli ultras? Non è stato bello quanto avvenuto. I Della Valle stanchi? Dobbiamo essere bravi a dare entusiasmo e forza a loro e all'ambiente. Noi abbiamo vissuto le scene di ieri in modo diverso rispetto al Napoli. Ieri la coppa ha dato due vincitori, uno è il Napoli e l'altra è Firenze, ovvero sono i tifosi viola".