E' vero Gabriellì, però conta pure come ci arrivi.
E non parlo solo di qualità del gioco.
Voglio vedere pure un poco di garra, qualche prova di coraggio, il colpo che fa rovesciare il tavolo, la partita giocata con intensità contro le piccole, perché nun l'amma fa bona a nisciuno.
Ah ma io parlo
solo di quello. A me la qualità del gioco interessa solo in quanto presupposto per i risultati (se giochi bene vuole dire che hai un buon allenatore e giocatori tecnici ergo vinci le partite), ma essendo una emussiunali mi interessa anche vedere che una squadra ha carattere e anima, ed è questo il motivo per cui condivido lo stato d'animo.
Però, come diceva l'emigrante tristo, non è una sensazione nuova. Come dicevi pure tu nell'altro topic, ora ci servirebbe una droga più potente. Perfino l'annata scorsa è stata una mesta e scontata cavalcata per il secondo posto, senza mai insediare il primo e senza uno straccio di soddisfazione al di fuori del campionato (anzi!). E c'erano Cavani, c'era l'indemoniato Mazzarri, c'era l'Hamsik migliore di sempre. Eppure Torino, Genoa, e poco altro a livello di emozioni. Manco una fetente di vittoria con i gobbi, dio santo.
Il nostro destino di tifosi rassegnati sta nel burinesimo di De Laurentiis, questa squadra è a immagine e somiglianza sue, molto più che dell'allenatore, come dicono in tanti.
Ma ciò non toglie che io non vorrei mai, MAI, tornare indietro. E continuo ad augurarmi che senza sapere come nè perchè ci ritroveremo presto o tardi a rifare, ad un livello più alto, in campionato o magari in Champions, quello che facemmo l'anno del terzo posto. Per questo alla fine mi sta bene anche una stagione come quella attuale, perchè almeno i numeri ci danno comunque in crescita e mi lasciano sperare ancora.
(Per dire, io se fossi juventina sarei delusa in questo momento. E manco poco.)