Io non sono d'accordo con Gabriella sulla costante degli scontri diretti, perché noi a Roma andammo a giocare a pallone e mostrammo essere quantomeno alla pari.
E pur tacendo del primo tempo di Milano, che prima d'ora non si era mai fatto in quello stadio, va detto che a Firenze, posammo la mise leggera e in difesa ci mostrammo solidi come giustamente si richiede a una squadra che lotta per il titolo.
Purtroppo la Juve è una cosa a parte, perché al di là della partenza della Roma è ancora la squadra da battere.
Sono ancora la corazzata più fisica e difensivamente solida del campionato, così come lo erano l'Inter ed il Milan di qualche anno fa.
Prima avevamo Gargano che s'attaccava ai cazuncielli di T. Motta, mo' Behrami che saglie ngoppe e spalle a Pogba.
Il divario fisico è ancora quello tra Davide e Golia e sappiamo quanto questo conta nel calcio d'oggi.
Noi non siamo squadra che può tenere le fila del campionato e guidare il gruppo perché è una cosa che fanno le squadre come la Juventus.
Noi dobbiamo seguire e provare a fare 7-8 punti in più dei 78 dell'anno scorso, perché è nelle nostre possibilità, e sperare in qualche loro passo falso (la Juve l'anno scorso ne nece 87).
Quindi in tal senso io credo che ci possa essere in primavera la possibilità di provare l'assalto alla diligenza. Se la Juve non lascia niente pacienza, credo che sia sbagliato e ingrato aspettarsi di più.
Riguardo la partita di ieri io non minimizzerei la portata della figura di merda dando la colpa agli episodi.
Non c'è mai stata partita in nessuna zona di campo.
Persino Albiol, che fino ad ora era stato indubbiamente un caposaldo, eri soffriva del gap fisico di cui sopra.
Sempre schiacciato sulla sua, non ha mai provato un anticipo e ha lasciato tutto a Llorente, che peraltro aveva pure la licenza di andarsi a prendere il pallone con Tevez e far dialogare cinque in assoluta libertà a ridosso della nostra area.
Male i centrocampisti, anche loro atterriti dal confronto atletico e sempre in apnea, male Callejon che è l'arma leggera principe della nostra squadra, e male Hamsik, che con la faccia sbarbata e le gambine da fenicottero pare ancora che a 27 anni lo dobbiamo aspettar uscire dal bozzolo.
Per gli anni a venire Benitez sa che deve aggiungere fisicità all'organico, quindi che vengano Matic, Skrtel e chi per essi.
A tal punto possiamo ballare la stessa musica. Mo' oggettivamente nun è cosa.