Autore Topic: Rafaél Benìtez Maudes (Allenatore da 2013-2015)  (Letto 878066 volte)  Share 

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Offline domyssj

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2500 il: 19 Gennaio, 2014, 21:36:01 pm »
Eri disattento, perché il Napoli di Mazzarri aveva mille difetti (la monotonia, l'eccessivo schematismo, la ridondanza di difensori e interdittori) ma non aveva nulla di casuale e improvvisato. Tutto studiato per esaltare quelle individualità che, a loro volta, hanno fatto la fortuna di un allenatore molto competente ma tutto sommato limitato.

Cosa importante, il fatto che il Napoli sia riuscito a fare un certo tipo di calcio in certe partite (3 su 20?) fa gioco a me che dico che non serve Mascherano per mettere una squadra decente in campo. I tempi di Borussia e Bologna sono passati. Qua sono cinque mesi che facciamo un gioco di merda.
con arsenal e inter abbiamo giocato a dicembre.

E mo con Zuniga e Hamsik torniamo a giocare alla grande sicuro.

Tra l'altro io non ho detto Mazzarri era improvvisato, Mazzarri studia tantissimo anzi, ma che proprio quello che studiava ovvero il lancio a maggio\lavezzi\cavani era l'anticalcio.

Offline Hwarang

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2501 il: 19 Gennaio, 2014, 21:38:06 pm »
Invece io noto, a tratti, una somiglianza con la gestione precente, cioè il fissarsi su certe cose e il voler forzare determinate situazioni, quasi a voler affermare la bontà delle idee dell'allenatore sopra ogni cosa.
Questa era la cosa che più odiavo prima, e mi preoccupa che ogni tanto vedo questo fenomeno pure ora, anche se non con la stessa sistematicità (cosa che ti lascia pure spiazzato, perchè la partita precedente si fa la mossa giusta dopo un errore, mostrando flessibilità, e portando il bottino a casa, e allora uno pensa che l'allenatore ha capito e ha trovato subito il rimedio, mentre poi invece la partita successiva fa di nuovo la stessa mossa sbagliata precedente, che proprio non funziona)

Ad esempio a Verona ha messo i 3 più rapidi dietro la punta, ed è andata bene facendo una gran partita. E alla fine cambia pure modulo, mettendo Britos negli ultimi 10 minuti, blindando la porta. Oggi non ha riproposto le cose che hanno funzionato 7 giorni fa.
A Roma con la Lazio ad un certo punto ha messo un centrocampista in più, portando a casa i 3 punti. La partita successiva con l'Udinese non fa la stessa cosa, e il Napoli viene rimontato con grande sofferenza in mezzo al campo.
« Ultima modifica: 19 Gennaio, 2014, 21:43:44 pm da Hwarang »

Offline Artem Dzyuba

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2502 il: 19 Gennaio, 2014, 21:38:36 pm »
con arsenal e inter abbiamo giocato a dicembre.

E mo con Zuniga e Hamsik torniamo a giocare alla grande sicuro.

Tra l'altro io non ho detto Mazzarri era improvvisato, Mazzarri studia tantissimo anzi, ma che proprio quello che studiava ovvero il lancio a maggio\lavezzi\cavani era l'anticalcio.
Invece il cinghiale cosa studia? Come raccogliere i palloni dalla rezza?
Adda venì Baffone!

Offline djcarmine

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2503 il: 19 Gennaio, 2014, 21:40:48 pm »
domè, tutto quello che dici tu bell ro frate mio, però mi vuoi spiegare cosa di questo napoli  ti fa ricordare cos'è il calcio? il "dai a me che te la do a te" continuato a centrocampo? la verticalizzazione orizzontale quando non sai piu a chi cazzo darla? la mentalità offensiva è un lusso non, una prerogativa, e il napoli questo lusso non poteva permetterselo ieri e non può permetterselo oggi. un allenatore intelligente questo lo sa e infatti pure benitez non è all'oscuro di ciò.....ma poi subentra  la creccita, cos'.........
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline dostoieschi

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Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2504 il: 19 Gennaio, 2014, 21:43:06 pm »

con arsenal e inter abbiamo giocato a dicembre.

E mo con Zuniga e Hamsik torniamo a giocare alla grande sicuro.

Tra l'altro io non ho detto Mazzarri era improvvisato, Mazzarri studia tantissimo anzi, ma che proprio quello che studiava ovvero il lancio a maggio\lavezzi\cavani era l'anticalcio.

Ma che significa anticalcio? Era un modo di giocare diverso, che certo non tendeva al modello Barsà tanto caro a voi giovani :look, ma efficace e, nel nostro piccolo, vincente. Spesso anche bello da vedere.

Con l'Inter abbiamo giocato una chiavica fino all'espulsione di Alvarez, facendo due gol in contropiede e uno su assist dell'avversario. L'Arsenal è stato ovviamente un episodio dovuto alle nostre forti motivazioni e, forse, alla scarsa voglia loro.

Noi abbiamo giocato tre partite della madonna: Bologna, Borussia e Marsiglia (lì). Il resto scivola tra il già visto, il sofferto, l'episodico e il ridicolo.

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2505 il: 19 Gennaio, 2014, 21:47:20 pm »
ma il "gioco" deve essere semplicemente un mezzo per arrivare al risultato, all'obiettivo,, come in qualsiasi sport o attività ludica, dal rugby agli scacchi. Quindi una massimizzazione della potenzialità di quanto hai a disposizione. Porlo in una visione centrale quasi fosse quello l'obiettivo è una filosofizzazione ro' cazzo, a mio modo di vedere.

Mo' sta massimizzazione è avvenuta negli anni scorsi? Per me sì. Sta avvenendo complessivamente quest'anno? Tutto sommato credo altrettanto di sì. E' avvenuta oggi? Decisamente no, anche al lordo di Inler, di Pandev e di chi vulite vuje. Mi pare inevitabile che si discuta su questo. Da parte mia non c'è altro :look:
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

Offline domyssj

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2506 il: 19 Gennaio, 2014, 21:48:35 pm »
Invece il cinghiale cosa studia? Come raccogliere i palloni dalla rezza?
secondo te i movimenti di callejon mertens higuain i terzini etc, sono frutto del caso?

In difesa si può fare davvero poco, inutile girarci stiamo senza terzini con 1 centrale buono e con 2 mediani (che dzemaili manco lo è) contati al momento.

Sembra che stiamo facendo il campionato dell'inter, mentre stiamo al miglior campionato della nostra storia salvo i 2 degli scudetti, ci rode il culo per colpa delle super roma e juve, perchè abbiamo un proiezione vicina ai 90 punti.

Facessimo più o meno tanti punti che cazzo vuoi dire ad un allenatore che si è tenuto maggio fernandez inler titolarissimi e behrami zuniga hamsik fuori per quasi un girone e il mitico Duvan come attaccante alternativo e Radosevic quarto mediano fino ad oggi? (se behrami starà fuori 2 mesi come si dice)

Citazione
Ma che significa anticalcio? Era un modo di giocare diverso, che certo non tendeva al modello Barsà tanto caro a voi giovani :look, ma efficace e, nel nostro piccolo, vincente. Spesso anche bello da vedere.

Con l'Inter abbiamo giocato una chiavica fino all'espulsione di Alvarez, facendo due gol in contropiede e uno su assist dell'avversario. L'Arsenal è stato ovviamente un episodio dovuto alle nostre forti motivazioni e, forse, alla scarsa voglia loro.

Noi abbiamo giocato tre partite della madonna: Bologna, Borussia e Marsiglia (lì). Il resto scivola tra il già visto, il sofferto, l'episodico e il ridicolo.

odio il barcellona e il tikita, e per me i primi 2 mesi sono stati tutti di grandi partite chi più chi meno, chievo fuori, bologna atalanta lazio, tutte le chammpions in casa e il marsiglia fuori, e ne scordo altre.

Citazione
domè, tutto quello che dici tu bell ro frate mio, però mi vuoi spiegare cosa di questo napoli  ti fa ricordare cos'è il calcio? il "dai a me che te la do a te" continuato a centrocampo? la verticalizzazione orizzontale quando non sai piu a chi cazzo darla? la mentalità offensiva è un lusso non, una prerogativa, e il napoli questo lusso non poteva permetterselo ieri e non può permetterselo oggi. un allenatore intelligente questo lo sa e infatti pure benitez non è all'oscuro di ciò.....ma poi subentra  la creccita, cos'.........

anche solo i movimenti di higuain, come serve mertens e callejon che entrano, come si cerca di non lanciare subito a cazzo ma si appoggia ai terzini cercando di non buttare palla. Non ti dico quando giocava Reina, magari è molto più merito dei giocatori che non di Peppa Pig, però è così.

Prima tra i lanci di cannavaro direttamente nell'area avversaria, il centrocampo che manco ci provava ad impostare, i maledetti 3 uomini fissi dietro su una sola punta avversaria etc cetc... mammamà.

Offline dostoieschi

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Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2507 il: 19 Gennaio, 2014, 21:49:18 pm »
Ah, ultima cosa. Avremo percezioni diverse, ma io il calcio a Napoli l'ho visto benissimo anche prima di Benitez. Senza andare troppo lontano e senza fare troppo esempi: Napoli Juventus del 2011, con quelli che non vedono palla per 90 minuti.

Offline djcarmine

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2508 il: 19 Gennaio, 2014, 21:49:25 pm »
ma il "gioco" deve essere semplicemente un mezzo per arrivare al risultato, all'obiettivo,, come in qualsiasi sport o attività ludica, dal rugby agli scacchi. Quindi una massimizzazione della potenzialità di quanto hai a disposizione. Porlo in una visione centrale quasi fosse quello l'obiettivo è una filosofizzazione ro' cazzo, a mio modo di vedere.

Mo' sta massimizzazione è avvenuta negli anni scorsi? Per me sì. Sta avvenendo complessivamente quest'anno? Tutto sommato credo altrettanto di sì. E' avvenuta oggi? Decisamente no, anche al lordo di Inler, di Pandev e di chi vulite vuje. Mi pare inevitabile che si discuta su questo. Da parte mia non c'è altro :look:

potevi quotarmi, burattino di questo sistema fiscale iniquo e oppressivo
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

falceEmarcello

Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2509 il: 19 Gennaio, 2014, 21:51:07 pm »
ma il "gioco" deve essere semplicemente un mezzo per arrivare al risultato, all'obiettivo,, come in qualsiasi sport o attività ludica, dal rugby agli scacchi. Quindi una massimizzazione della potenzialità di quanto hai a disposizione. Porlo in una visione centrale quasi fosse quello l'obiettivo è una filosofizzazione ro' cazzo, a mio modo di vedere.

Mo' sta massimizzazione è avvenuta negli anni scorsi? Per me sì. Sta avvenendo complessivamente quest'anno? Tutto sommato credo altrettanto di sì. E' avvenuta oggi? Decisamente no, anche al lordo di Inler, di Pandev e di chi vulite vuje. Mi pare inevitabile che si discuta su questo. Da parte mia non c'è altro :look:
Ma su questo siamo daccordo ma il punto e' visto che comunque semp o terz post facimm nun e' meglio ca ci vediamo un napoli che gioca a viso aperto e ci sentiamo i commenti di un simpatico pacioccone rispetto al napoli versione atletica leggera e piedi di ghisa con interviste di un piagnucoloso epigono di pacciani cardiopatico e orologio-maniaco ?

Per il resto ti quoto, hai detto semplicemente le cose come stanno
« Ultima modifica: 19 Gennaio, 2014, 21:53:07 pm da F&Marcello »

Offline domyssj

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2510 il: 19 Gennaio, 2014, 21:52:03 pm »
Ma su questo siamo daccordo ma il punto e' visto che comunque semp o terz post facimm nun e' meglio ca ci vediamo un napoli che gioca a viso aperto e ci sentiamo i commenti di un simpatico pacioccone rispetto al napoli versione atletica leggera e piedi di ghisa con interviste di un piagnucoloso epigono di pacciani cardiopatico e orologio-maniaco ?
:brà: :brà:

Offline djcarmine

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2511 il: 19 Gennaio, 2014, 21:55:38 pm »
secondo te i movimenti di callejon mertens higuain i terzini etc, sono frutto del caso?

In difesa si può fare davvero poco, inutile girarci stiamo senza terzini con 1 centrale buono e con 2 mediani (che dzemaili manco lo è) contati al momento.

Sembra che stiamo facendo il campionato dell'inter, mentre stiamo al miglior campionato della nostra storia salvo i 2 degli scudetti, ci rode il culo per colpa delle super roma e juve, perchè abbiamo un proiezione vicina ai 90 punti.

Facessimo più o meno tanti punti che cazzo vuoi dire ad un allenatore che si è tenuto maggio fernandez inler titolarissimi e behrami zuniga hamsik fuori per quasi un girone e il mitico Duvan come attaccante alternativo e Radosevic quarto mediano fino ad oggi? (se behrami starà fuori 2 mesi come si dice)

odio il barcellona e il tikita, e per me i primi 2 mesi sono stati tutti di grandi partite chi più chi meno, chievo fuori, bologna atalanta lazio, tutte le chammpions in casa e il marsiglia fuori, e ne scordo altre.

anche solo i movimenti di higuain, come serve mertens e callejon che entrano, come si cerca di non lanciare subito a cazzo ma si appoggia ai terzini cercando di non buttare palla. Non ti dico quando giocava Reina, magari è molto più merito dei giocatori che non di Peppa Pig, però è così.

Prima tra i lanci di cannavaro direttamente nell'area avversaria, il centrocampo che manco ci provava ad impostare, i maledetti 3 uomini fissi dietro su una sola punta avversaria etc cetc... mammamà.


a voi tenete una percezione del lavoro dell'allenatore come di un garrison che si mette a fare  miez o campo "uno due tre e quattro, fernandez aiza o raccio e insigne menaci il pallone addosso"

i movimenti li so fare pure pure eziolino capuano, la differenza tra lui e benitez sta nei metodi che usa per insegnarli, in quali tra i gli schemi noti sceglie, in cosa trasmette alla squadra ecc. ecc.

se prima il centravanti del napoli era una capra ignorante e scostumata che voleva sempre il tiro per se mentre benitez si è ritrovato quasi una seconda punta che non segna un gol ma è presente in ogni luogo del campo è chiaro che vedi "o' movimento". se ha scelto poi di rinunciare a un difensore pure un fantasista, quanto piu mi vieni a dire.........ma poi, il risultato qual'è? 2-2 a bologna con doppietta di bianchi, bentornato orrido pioli
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline dostoieschi

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Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2512 il: 19 Gennaio, 2014, 21:58:14 pm »
Ma giocare a viso aperto non significa subire due gol a partita. Almeno facessimo le azioni a rotta di collo di Zeman. Qua teniamo i terzini bloccati, i mediani che arrancano in mezzo al centrocampo avversario, i difensori costretti a costruire gioco e quattro attaccanti immobili da là, con il solo Callejon che sporadicamente si mangia un movimento in profondità.

Offline Ragionier Cuckoldullo

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2513 il: 19 Gennaio, 2014, 21:58:38 pm »
Ma su questo siamo daccordo ma il punto e' visto che comunque semp o terz post facimm nun e' meglio ca ci vediamo un napoli che gioca a viso aperto e ci sentiamo i commenti di un simpatico pacioccone rispetto al napoli versione atletica leggera e piedi di ghisa con interviste di un piagnucoloso epigono di pacciani cardiopatico e orologio-maniaco ?

Marcè sarà un mio limite ma a me onestamente è indifferente, se il bonus per le belle giocate di qualità è poi azzerato dallo schiattamento di fegato di vedere i Paloschi e i Rolando Bianchi passeggiare sulle nostre macerie. Se il gioco propositivo non è anche solido ed equilibrato è abbastanza fine a sè stesso e abbandonato alla pura estetica, alla faccia dei pariamenti ncuollo che facciamo alla fiorentina

sul personaggio nulla da dire, ovviamente almeno ti senti rappresentato da una persona normale. Del resto ci avremmo guadagnato anche se al posto dell'improbabile e ridicolo livornese fosse arrivato un trio composto da Gasparri, Belpietro e Paolini :look:

ma al di là di questo io credo che i migliori meriti di Benitez siano nella gestione globale della rosa in funzione del doppio impegno e nella scelta dei giocatori sul mercato. Cosa che poi non va dimenticata in assoluto
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite :maronn:
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli :sad: :look:

falceEmarcello

Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2514 il: 19 Gennaio, 2014, 22:00:29 pm »


a voi tenete una percezione del lavoro dell'allenatore come di un garrison che si mette a fare  miez o campo "uno due tre e quattro, fernandez aiza o raccio e insigne menaci il pallone addosso"

i movimenti li so fare pure pure eziolino capuano, la differenza tra lui e benitez sta nei metodi che usa per insegnarli, in quali tra i gli schemi noti sceglie, in cosa trasmette alla squadra ecc. ecc.

se prima il centravanti del napoli era una capra ignorante e scostumata che voleva sempre il tiro per se mentre benitez si è ritrovato quasi una seconda punta che non segna un gol ma è presente in ogni luogo del campo è chiaro che vedi "o' movimento". se ha scelto poi di rinunciare a un difensore pure un fantasista, quanto piu mi vieni a dire.........ma poi, il risultato qual'è? 2-2 a bologna con doppietta di bianchi, bentornato orrido pioli

Veramente l'orrido pioli era quello di 2 sconfitte in 4 giorni al san paolo e quello del gol di MORLEO ( unico gol in serie a ) novello roberto carlos
Altro che 2 - 2 fuori casa

Offline FistingTopo

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2515 il: 19 Gennaio, 2014, 22:01:34 pm »
Vabè allora Benitez è una merda, fa schifo, torniamo con Mazzarri, o magari andiamo a prenderci un Colantuono.


Pur di fare i professori, certe volte sparate certe cazzate allucinanti.
« Ultima modifica: 19 Gennaio, 2014, 22:03:49 pm da Billy Eiaculante »

Offline dostoieschi

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Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2516 il: 19 Gennaio, 2014, 22:01:52 pm »

Marcè sarà un mio limite ma a me onestamente è indifferente, se il bonus per le belle giocate di qualità è poi azzerato dallo schiattamento di fegato di vedere i Paloschi e i Rolando Bianchi passeggiare sulle nostre macerie. Se il gioco propositivo non è anche solido ed equilibrato è abbastanza fine a sè stesso e abbandonato alla pura estetica, alla faccia dei pariamenti ncuollo che facciamo alla fiorentina

sul personaggio nulla da dire, ovviamente almeno ti senti rappresentato da una persona normale. Del resto ci avremmo guadagnato anche se al posto dell'improbabile e ridicolo livornese fosse arrivato un trio composto da Gasparri, Belpietro e Paolini :look:

ma al di là di questo io credo che i migliori meriti di Benitez siano nella gestione globale della rosa in funzione del doppio impegno e nella scelta dei giocatori sul mercato. Cosa che poi non va dimenticata in assoluto

Assolutamente :sisi:

Online vampyr8

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2517 il: 19 Gennaio, 2014, 22:04:02 pm »
il Napoli delle prime giornate era diverso da quello attuale, giocava proprio diversamente: difesa alta, si applicava sistematicamente il fuorigioco, possesso palla, fraseggi...

mò invece facciamo sempre arrivare l'avversario fino alla nostra porta e giochiamo prevalentemente in contropiede

se l'idea era quella di imporre un tipo diverso di gioco, una mentalità diversa, beh di questa idea non ce n'è più traccia

falceEmarcello

Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2518 il: 19 Gennaio, 2014, 22:04:41 pm »

Marcè sarà un mio limite ma a me onestamente è indifferente, se il bonus per le belle giocate di qualità è poi azzerato dallo schiattamento di fegato di vedere i Paloschi e i Rolando Bianchi passeggiare sulle nostre macerie. Se il gioco propositivo non è anche solido ed equilibrato è abbastanza fine a sè stesso e abbandonato alla pura estetica, alla faccia dei pariamenti ncuollo che facciamo alla fiorentina

sul personaggio nulla da dire, ovviamente almeno ti senti rappresentato da una persona normale. Del resto ci avremmo guadagnato anche se al posto dell'improbabile e ridicolo livornese fosse arrivato un trio composto da Gasparri, Belpietro e Paolini :look:

ma al di là di questo io credo che i migliori meriti di Benitez siano nella gestione globale della rosa in funzione del doppio impegno e nella scelta dei giocatori sul mercato. Cosa che poi non va dimenticata in assoluto

Vicie' ma paloschi e rolando bianchi ce purgaven pur primm, come pure moscardelli, morleo, kone, federico cossato :look: e penso che, pure con capello in panchina, messi e ronaldo in attacco, pique e beckembauer a difesa e jeeg robot a porta, continuerebbero a farlo :look:

Offline acquaLOTA

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Re:Rafaél Benìtez Maudes
« Risposta #2519 il: 19 Gennaio, 2014, 22:04:54 pm »
secono me stiamo un po'esagerando con le critiche a benitez.

le sconfitte di mazzarri le ricordate? gioco di merda e punti persi alla cazzo. il napoli oggi ha sbagliato l'approccio ma comunque è un'altra squadra rispetto a quella del livornese. certo pecca nella fase difensiva ma li è anche una questione di giocatori a disposizione che sono venuti a mancare.