Ma poi leviamo da mezzo pure il risultato finale, se no poi giustamente si viene risposti che la classifica è in linea con le premesse.
Oggi siamo andati a riposo con il Bologna che ci aveva abballato sulla panza, lo stesso era successo a Cagliari ed in altre partite.
Ma noi possiamo mai fare questo? Vi pare che dobbiamo metterci allo stesso livello di squadre di infima caratura, facendo botta e risposta e confidando esclusivamente nel fatto che nel secondo tempo la scappottiamo perché abbiamo l'attacco più forte?
Questo non è un progetto tecnico vincente ma fumisteria venduta pure male, improvvisazione.
Il sistema vincente è a Roma, dove giocano il calcio che fa la Juve, e possono mettere e levare attaccanti perché hanno preso a giocare nella metà campo avversaria in maniera sistematica, con tre centrocampisti di ruolo. La partita la perdono solo se non buttano il pallone dentro, non perché non gli riescono le rincorse sugli avversari.
Idem la Juve ed in tono minore la stessa Fiorentina, che tesse la tela con meno solidità difensiva ma conduce la partite sui binari che vuole (sono un fottio di partite che non pigliano goal).
Noi dobbiamo aspirare a dominare il campo, non a fare il goal in più. Perché ad ogni goal nostro ottenuto con l'azione orchestrata dei quattro attaccanti, ne corrisponde uno preso su contropiedi sciagurati o scivoloni su palle inattive.
Mi pare un modo per mettere il riflettore sui problemi dei singoli, e non una maniera per tenere botta.