Guagliù, non per qualcosa, ma comunque ci sta un momento momento momento 'a famm' in giro

, che per forza di cose (lessi una tesi di un mio amico economista che ha fatto un'analisi del genere per la sua laurea) influisce sulla categoria sociale stadiesca e di conseguenza sugli spettatori.
Non c'entra avere la pancia piena ed altre robe del genere, che poi sarebbero inspiegabili, ma che qua la gente non arriva più alla fine del mese ed è già assai se il Napoli lo riesce a vedere ancora da casa. Di certo andare a spendere 30 euro per una curva non è roba per tutti, contando anche i prezzi per metropolitana e se non auto (e dunque parcheggio).
Siamo anche realisti dai.