Ceruzzo, se proprio vogliamo alimentare rimpianti, andava preso a 18 anni, quando esplose (anche tardi rispetto alla media dei giovani emigranti) negli Allievi del Sorrento che fecero un campionatone giocandosela alla pari con le formazioni di serie A, una squadra di cui ancora si parla tra i vicchiarielli sulle panchine a piazza Tasso.